Anche il Comune di Nardò applica le direttive del Decreto Rilancio messe in campo dal Governo per sostenere la ripresa economica e favorire le attività commerciali.
Come stabilito dall’art. 181, gli esercenti di attività in luoghi aperti al pubblico, compresi quindi bar e ristoranti, potranno utilizzare maggiori spazi aperti senza dover pagare la tassa di occupazione del suolo.
Naturalmente, per non lasciare indietro nessuno, il Governo ha pensato anche ai Comuni che riceveranno un ristoro in modo da ammortizzare la mancata riscossione di quei tributi.
È importante sostenere tutte le attività che hanno sofferto per la chiusura imposta a causa del Coronavirus. È necessario favorire ed incentivare la loro ripresa.
SOAVE ALEMANNO
CAMERA DEI DEPUTATI