Sono rimasto stupito dall’attacco personale mossomi dal professore De Leo sulla testata Giornalistica “Salento Pocket” in relazione ad un articolo apparso su ” Agoranotizia.it” (PACCIATURIE TI PACCI A PALAZZO PERSONE’: COSE BRUTTE, COSE FIACCHE, COSE TI PACCI!)
Evidentemente, De Leo, da troppo tempo chiuso in casa a causa Coronavirus, non ha avuto la lucidità per comprendere il senso del pezzo e la provenienza. La paternità dell’articolo è esclusivamente della redazione di “Libera notizia.it”
Per quanto mi riguarda, però, intendo chiarire a De Leo quello che mi sembra essere l’esatto contenuto dell’articolo.
Nello stesso, letto nella sua interezza, non vi è nessun attacco ne considerazione sul neo movimento politico Voce Popolare.
Infatti, quando vengono prese in considerazione tutte le forze della sinistra, viene riportato testualmente “nella gran parte, gusci vuoti”, poi segue un’indicazione specifica delle varie forze e con riferimento a Voce Popolare c’è scritto “Diverso il discorso su Italia Viva… Voce Popolare, di cui non conosciamo nulla”.
E’ ovvio, quindi, che una distinzione è stata operata nell’ambito di tutte le forze tra le quali a Italia Viva è stato riconosciuto qualche merito, mentre su Voce Popolare non è stato espresso nessun giudizio. La chiave di lettura è solo questa, ma De Leo vivendo a Lecce non ha probabilmente una visione giusta degli accadimenti politici neretini. Sono fortemente dispiaciuto per gli amici che rappresentano “Voce Popolare” a Nardò che non hanno avuto la forza di impedire tale follia.
Se De Leo mi avesse conosciuto avrebbe saputo che, il sottoscritto, nelle ultime elezioni amministrative del 2016, si è dispiaciuto quando Flavio Maglio ritirò la candidatura e anche quando la lista dell’UDC non fu ammessa, perchè carente di firme e documentazione.
In quel caso si trattava degli stessi uomini che, dopo aver abbandonato Totò Ruggeri nell’Udc, sono “trasmigrati” in Voce Popolare. Visti i Fatti, a maggior ragione, va apprezzata la scelta dell’articolo di non dare alcun giudizio su “Voce Popolare”, perchè la stessa non si è ancora misurata a livello elettorale e se mai si fosse dovuta fare qualche considerazione, visti i risultati del 2016, ognuno può immaginare di che tipo sarebbero state, ma correttamente si è preferito non fare alcuna considerazione.
Invito De Leo a rileggere l’articolo con più calma e con la lucidità necessaria e sicuramente tornerà sui suoi passi.
Con la stima di sempre Carmine Sanasi.
P.s. Preciso al Professore De Leo che il nome corretto del mio Sito di informazione è Agorànotizia.it e non Agorànotizie.it. La lucidità prima di tutto.
DI SEGUITO LE CASTRONERIE DEL PROFESSORE GIGI DE LEO
” Riceviamo e doverosamente pubblichiamo Al Direttore Responsabile del Quotidiano on line SalentoPocket Egregio Direttore,in seguito al comunicato pubblicato in data odierna dal Suo giornale, a mia firma, le comunico di aver ricevuto in serata la telefonata del Sig. Carmine Sanasi, il quale mi ha precisato di non essere lui l’autore dell’articolo pubblicato sul blog Agoranotizia dal titolo “PACCIATURIE TI PACCI A PALAZZO PERSONE’: COSE BRUTTE, COSE FIACCHE, COSE TI PACCI !” Pertanto, gli ho espresso il mio rammarico per quanto accaduto e, al tempo stesso, l’ho invitato, anche al fine di evitare ulteriori equivoci, ad agire personalmente sull’autore o sugli autori delle notizie che vengono pubblicate sul suo blog. Cordiali saluti, con preghiera di pubblicazione.
GIGI DE LEO (VOCE POPOLARE): “L’ARDIRE POLITICO FA SEMPRE COMMETTERE ERRORI !!!”
- “Voce Popolare ‘guscio vuoto’? Mi riferisco nello specifico all’articolo pubblicato da “Agoranotizie” a firma di Carmine Sanasi, il quale forse è stato assente da Nardò o forse la pandemia da Coronavirus gli ha impedito di essere attento osservatore.” La smentita del signor Sanasi.
- NARDO’ (Lecce) – Dichiarazione del Coordinatore Provinciale del Movimento politico-culturale “Voce Popolare, prof. Gigi De Leo. “È fatto obbligo a chi ha l’ardire di commentare i fatti e le circostanze politiche di porsi il beneficio del dubbio prima ancora di emettere sentenze senza avere la certezza di ciò che si afferma. Mi riferisco nello specifico all’articolo pubblicato da “Agoranotizie” a firma di Carmine Sanasi il quale, nel trattare l’episodio del mancato svolgimento della commissione consiliare, con molta disinvoltura e senza freni inibitori, ha accusato alcuni consiglieri comunali di non essere capaci di esercitare il ruolo istituzionale e sopratutto ha cercato di ridicolizzare le forze e i movimenti politici che hanno sottoscritto il documento con il quale veniva stigmatizzato l’operato del Sindaco e del Presidente del Consiglio. A nessuno è fatto divieto di criticare tutto ciò accade in una comunità, soprattutto se le vicende riguardano la vita amministrativa, ma tale critica ha un valore politico se a svolgerla è una persona che ha dalla sua parte una grande esperienza che presuppone serietà, correttezza e senso di responsabilità. Mi hanno insegnato in tanti anni di attività politica che il rispetto è il presidio fondamentale nel rapporto tra le persone e la prudenza deve guidare sempre il nostro agire. In qualità di Coordinatore Provinciale di “Voce Popolare” è stato sufficiente che leggessi ” basta vedere le sottoscrizioni dei comunicati, sembra un’armata invincibile ma nella realtà sono, nella gran parte , gusci vuoti”, per cogliere la pochezza politica dell’estensore di quella frase, l’insipienza, l’insensibilità e l’arroganza, per non aver considerato che dietro a quelle sigle ci sono stati e ci sono uomini che hanno servito e che intendono servire la propria comunità. Non è consentito a nessuno mancare di rispetto ad un movimento, nello specifico al Movimento Politico “Voce Popolare” che, diversamente da quanto affermato, “di cui non conosciamo nulla”, non solo è presente sul territorio neretino, ma si è costituito per non disperdere tutto un elettorato che si richiama ai valori del cattolicesimo liberal-democratico e alla tradizione della cultura democratico-cristiana. Forse il Sig. Sanasi è stato assente da Nardò o forse la pandemia da Coronavirus gli ha impedito di essere attento osservatore, ma “Voce Popolare” non solo ha reso pubblica la sua costituzione, ben riportata dagli organi di stampa, ma annovera tra le sue fila persone serie e preparate, professionalmente valide che negli anni trascorsi hanno ricoperto cariche amministrative e mi riferisco agli amici : Losavio Pierpaolo, Flavio Maglio, Muci Adriano, Antonio Sabato e a tanti altri validi professionisti che hannopassione civica e che vogliono dare il loro contributo per la crescita e lo sviluppo di Nardò. Il Movimento “Voce Popolare “, affatto dimentico dell’esperienza del 2016, non intende stare dietro alle alchimie politiche e, pur non escludendo la possibilità di pervenire alla costruzione di alleanze, sta predisponendo un progetto politico-programmatico, interessando tutte le categorie sociali che credono possibile un’alternativa all’attuale amministrazione, e si candida con i suoi uomini a guidare il vero processo di rinnovamento politico-istituzionale.