PARRUCCHIERI E CENTRI ESTETICI, ECCO COME RIAPRIRANNO

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato un’ordinanza (num. 226) in materia di attività dei centri estetici, di bellezza, inclusi i saloni di acconciatura, con efficacia dal 18 maggio al 1° giugno. Il provvedimento autorizza l’attività degli esercizi di servizi estetici, servizi di bellezza e saloni di acconciatura a condizione che il servizio venga svolto per appuntamento, assicurando il rispetto delle misure generali per la prevenzione della trasmissione del virus e in particolare, il distanziamento fisico, l’igiene delle mani e della persona, la pulizia e la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’uso di dispositivi di protezione individuale laddove il distanziamento fisico non possa avere luogo.

Cosa devono fare titolari e operatori degli esercizi?

  • devono seguire una scrupolosa igiene personale prima di recarsi sul posto di lavoro;
  • all’inizio di ogni turno di lavoro, devono assicurare che agli operatori sia misurata la temperatura corporea e, nel caso di temperatura superiore a 37,5 C°, assicurare che l’operatore abbandoni immediatamente il luogo di lavoro con rientro a domicilio e che lo stesso si rivolga alle autorità sanitarie per l’attivazione delle procedure di isolamento;
  • all’inizio di ogni turno di lavoro, devono assicurare che gli operatori indossino una divisa pulita che dovrà essere cambiata ad ogni turno;
  • devono osservare il divieto di consumare pasti all’interno dei luoghi di lavoro;
  • devono assicurare che tutti gli operatori indossino una mascherina tipo chirurgico per tutto il turno di lavoro e in caso di trattamenti che prevedano il contatto con il cliente o l’avvicinamento a una distanza minore di un metro, è obbligatorio indossare anche occhiali e/o visiera protettiva;
  • devono assicurare che tutti gli operatori indossino una mascherina di tipo FFP2 senza filtro se l’attività in questione non consente di far indossare al cliente una mascherina chirurgica (es. taglio della barba, trattamenti estetici nella zona del naso o della bocca);
  • devono assicurare che, ad inizio turno, l’operatore proceda ad un accurato lavaggio delle mani con acqua calda e sapone e successiva disinfezione con applicazione di gel idroalcolico (una scrupolosa igiene delle mani dovrà, comunque, essere praticata durante tutta l’attività lavorativa);
  • devono assicurare che, fra un cliente e l’altro, sia sempre praticata la disinfezione con gel idroalcolico delle mani;
  • devono assicurare che sia apposto, in prossimità del lavabo, un cartello con le istruzioni sul corretto lavaggio delle mani, secondo quanto raccomandato da OMS e Ministero della Salute;
  • devono assicurare che l’operatore abbia cura di non portarsi mai le mani sul volto, con particolare riferimento a bocca e occhi senza prima averle lavate e disinfettate;
  • devono assicurare che debba essere garantita l’igienizzazione dei servizi e delle postazioni per ogni nuovo cliente;
  • devono assicurare che gli operatori dei centri estetici utilizzino camici/grembiuli monouso e soprascarpe monouso o ciabatte monouso o autoclavabili;
  • devono assicurare, per i centri di estetica, l’accurata detersione dei lettini e l’arieggiamento della cabina dopo ogni trattamento;
  • devono mantenere la lista giornaliera dei clienti da esibire a richiesta da parte delle autorità sanitarie in caso di attività di contact tracing da effettuarsi per i casi previsti dalle circolari del Ministero della Salute.

Gli esercenti devono, altresì, garantire che, prima della riapertura, si sia proceduto alla manutenzione degli impianti di condizionamento. In prossimità dell’entrata del locale, deve essere disponibile un dispenser automatico contactless di gel idro-alcoolico che dovrà essere utilizzato per igienizzare le mani all’ingresso e all’uscita dal locale da ogni cliente. Il cliente è tenuto a riporre eventuali giacche e soprabiti in un armadio o attaccapanni posto in prossimità dell’entrata. Non devono essere presenti nel locale riviste o libri ad uso dei clienti. Gli esercenti devono fornire al cliente, all’ingresso del locale, una mascherina chirurgica da indossare obbligatoriamente durante tutte le attività che lo permettano. Se il cliente indossa una propria mascherina, dovrà essere invitato a sostituirla con quella nuova fornita dall’operatore.

Tutti i particolari nel testo integrale dell’ordinanza: https://bit.ly/2L5HtjM