A Nardò otto gruppi politici di opposizione, dopo aver ottenuto il rinvio della tasse per l’emergenza coronavirus, chiedono la ripresa dei Consigli Comunali, le cui attività sono sospese da oltre un mese.
Prendiamo atto con soddisfazione della scelta dell’Amministrazione Comunale di Nardò di sospendere alcune entrate tributarie a causa dell’emergenza coronavirus. Nel dettaglio, il provvedimento riguarda avvisi di liquidazione bonari, ingiunzioni fiscali, avvisi di accertamento esecutivo, imposta comunale sulla pubblicità permanente, Tosap e Tari. Possiamo pertanto affermare che la giunta Mellone ha almeno in parte aderito alla richiesta dell’opposizione (che oltre al rinvio aveva invocato un mese fa anche la riduzione delle tasse).
Da tempo consiglieri comunali e movimenti di opposizione chiedevano l’adozione di un provvedimento che andasse in questa direzione, come già avvenuto in molti comuni italiani e salentini. A tale proposito intendiamo ringraziare i rappresentanti di minoranza presenti in Consiglio Comunale per il lavoro svolto. Ci auguriamo che i lavori in Aula, sospesi da oltre un mese, riprendano al più presto. Affinché venga ripristinato l’esercizio della democrazia, bene hanno fatto tutti i consiglieri comunali di opposizione a rivolgersi al Prefetto. Quale miglior luogo per discutere dell’emergenza, se non l’Aula istituzionale? Naturalmente con tutte le precauzioni previste dall’emergenza sanitaria in corso. In questo caso la tecnologia, utile non solo per i selfie, sarebbe di grande aiuto.
Partito Democratico Nardò
Città Nuova
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Nardò Liberal
Italia Viva Nardò
Grande Nardò
Gruppo Roberto My-Riccardo Leuzzi-Antonio Cavallo
Antonio Antico