SEQUESTRATI MILLE METRI UN’AREA DEMANIALE A SANT’ISIDORO

I militari della Guardia Costiera di Gallipoli appartenenti al Nucleo Operativo di polizia ambientale della Direzione Marittima di Bari hanno posto sotto sequestro un’area di demanio marittimo e denunciato due persone. Con loro i militari della stazione dei carabinieri di Nardò guidati dal luogotenente Vito De Giorgi e il personale dell’ufficio locale marittimo di Porto Cesareo. All’interno di un’area demaniale marittima erano in corso dei lavori consistenti nell’ interramento di tubazioni idrauliche e di cavi elettrici.

Inoltre all’interno della stessa area era stato depositato del terriccio, derivante dai lavori di scavo, e del pietrisco introdotto per lavorazioni edili. Risaliti al committente dei lavori, che era proprio l’amministratore unico dell’esercizio, i militari hanno accertato l’assenza di autorizzazioni o titoli. Infatti l’area demaniale marittima, sottoposta a diversi vincoli (idrologici, geomorfologici, paesaggistici) e rientrante nell’area C dell’area Marina Protetta di Porto Cesareo, risultava occupata abusivamente e i lavori effettuati, prontamente interrotti, non erano stati sottoposti ad alcun iter autorizzativo.