TUTTO PRONTO A NARDÒ PER LA FESTA IN ONORE DI SAN GREGORIO ARMENO, PATRONO DELLA CITTÀ

Il corposo programma di appuntamenti, tra riti religiosi e civili, si svolgerà dal 19 al 20 febbraio prossimi ed è stato messo in piedi dal comitato festa patronale, presieduto da Cosimo Caputo, con il sostegno dell’Amministrazione comunale e di tanti privati.

San Gregorio, apostolo degli Armeni popolazione che vanta i suo insediamenti antichi nell’Anatolia orientale (oggi Turchia), visse tra il III ed il IV secolo d.C.. Era predicatore del Cristianesimo e per questo fu imprigionato dal re dell’Armenia Tiridate III. Fu liberato guarendo miracolosamente lo stesso re da una terribile malattia. Il miracolo non solo favorì l’immediata liberazione del Santo ma spinse il re alla conversione. San Gregorio fu anche vescovo cristiano orientale, Santo armeno, nonché apostolo degli armeni e soprattutto fondatore e Santo patrono della Chiesa apostolica armena. E’ venerato come Santo alla Chiesa cattolica, da quella copta e da quella ortodossa. Le sue reliquie sono sparse in varie città fra cui quella che porta il suo nome in provincia di Napoli.

E’ venerato come patrono nella città di Nardò dal 1743 in seguito al miracolo del 20 febbraio di quell’anno quando la statua già presente, a seguito di un devastante terremoto, si voltò in direzione dell’epicentro, ossia a ponente.

I festeggiamenti quest’anno iniziano  il 19 febbraio ore 18, in Cattedrale ci sarà la messa pontificale celebrata da Mons. Michele Seccia Arcivescovo della Diocesi di Lecce prima della solenne processione per le vie della città. La processione con il simulacro di San Gregorio Armeno sarà accompagnata dal Nuovo Concerto Bandistico Terra d’Arneo della Città di Nardò.

Nella mattinata del 19 febbraio, alle 09.00 nella Basilica Cattedrale, in collaborazione con gli Istituti di Istruzione Secondaria di Nardò, si terrà il convegno sul tema: ” La pace è un cammino di speranza ”.

Il 20 febbraio si celebreranno nella Cattedrale le Sante messe (alle ore 7.30, 9.00, 10.30 e 18.30) ed in mattinata ” la Cittadella dei ragazzi ” si esibirà per le vie del centro storico.

Nel pomeriggio, alle 17 circa, è in programma il momento commemorativo delle vittime del terremoto del 1743, con i cento rintocchi delle campane della torre dell’orologio di piazza Salandra e l’accensione della lampada.

 

Mentre in serata, alle ore 20, in piazza Salandra è in programma l’atteso concerto Hit Parade con Demo Morselli e Marcello Cirillo.