Seconda settimana di programmazione per “Nuovi Eroi”,il format originale prodotto da Stand by Me e Rai3 con la preziosa collaborazione del Quirinale che racconta le storie di cittadini e cittadine insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, in quanto rappresentativi della più alta espressione dei valori che definiscono la Nazione, il suo impegno civile e il forte senso di comunità.
Nelle puntate in onda da lunedì 20 a venerdì 24 gennaio vengono raccontate 5 nuove storie di eroi del nostro tempo, eroi comuni, spesso sconosciuti al grande pubblico, ma che rappresentano un esempio virtuoso per tutto il Paese: un maestro in pensione che con il suoBibliomotocarro gira da dieci anni per le colline e le montagne della Basilicata regalando libri ai bambini per avvicinarli alla lettura; la capitana della nazionale italiana femminile sorde di pallavolo; un sociologo che da anni dedica la sua vita a raccontare le condizioni di vita e di lavoro dei braccianti nelle campagne dell’Agro Pontino; un ragazzo focomelico che nonostante le difficoltà ha raggiunto grandi obiettivi e motiva le persone a fare altrettanto; un poliziotto che nel 2018 è stato coinvolto nell’esplosione di una cisterna di GPL riuscendo a salvare numerose persone. Le loro storie, raccontate dalla voce fuori campo di Veronica Pivetti, restituiscono uno spaccato reale del Paese e il racconto di un’Italia animata da un profondo senso civico.
Si comincia lunedì 20 gennaio con Antonio La Cava, un ex maestro di scuola. Dopo 42 anni trascorsi ad insegnare, da oltre dieci anni si muove tra le colline e le montagne della Basilicata a bordo del suoBibliomotocarro, un’ape usata che ha acquistato nel 2003. Il suo obiettivo è riavvicinare i bambini e i loro genitori al piacere della lettura, così distribuisce libri gratis.
Martedì 21 è la volta di Ilaria Galbusera, la capitana della nazionale italiana sorde di pallavolo. La sua forma congenita di sordità non le ha mai impedito nulla e nel campo di pallavolo ha saputo trovare la sua dimensione ideale. Con la nazionale è stata capace non solo di vincere medaglie europee e mondiali, ma anche di trasmettere a tutti la bellezza della diversità.
Mercoledì 22 Marco Omizzolo è un sociologo che da anni racconta le condizioni di vita e di lavoro dei braccianti indiani nelle campagne dell’Agro Pontino. Per riuscire in questo intento, si è infiltrato tra di loro, vivendo la loro stessa drammatica realtà. È stato protagonista anche dell’organizzazione del primo sciopero massiccio di questi braccianti. Per aver denunciato il sistema del caporalato e delle agromafie, Marco ha ricevuto negli anni numerose minacce di morte.
Giovedì 23 spazio a Massimiliano Sechi, un ragazzo focomelico, che a causa della sua malattia non ha le braccia e ha soltanto una gamba non completamente sana. Nonostante questo, Massimiliano ha deciso di non limitare la sua vita e ha raggiunto successi sia come giocatore di videogame, sia nel suo lavoro in una concessionaria di auto. Oggi motiva le persone a spingersi oltre i propri limiti, senza cercare scuse.
Infine venerdì 24 Riccardo Muci è un poliziotto che nell’agosto del 2018 è stato coinvolto nella terribile esplosione di una cisterna di GPL sull’autostrada dell’A14 all’altezza di Casalecchio di Reno. Riccardo, nei pochi minuti prima dell’esplosione, è riuscito a far allontanare il maggior numero di persone, ma lui è rimasto investito dal fuoco che ha ustionato il 25% del suo corpo.
Comunicato Stampa RAI