Grande festa e tanta soddisfazione per gli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “P. Ingusci” – Polo 3 – di Nardò, guidato dal Dirigente Scolastico, Prof.ssa Tommasa Michela Presta, che nella mattinata del 25 ottobre u.s. hanno incontrato il “whistleblower” per antonomasia, Andrea Franzoso, autore del libro “#Disobbediente! Essere onesti è la vera rivoluzione”, noto per aver portato alla luce gli illeciti avvenuti all’interno dell’azienda per cui lavorava, Ferrovie Nord Milano.
Il video realizzato racconta uno spaccato del mondo giovanile, spesso in bilico tra legalità e paura, senza però trascurare il nostro territorio e il suo patrimonio artistico e culturale.
Nardò, infatti, ha offerto alle riprese la giusta ambientazione, permettendo agli studenti di coniugare la forma espressiva alle bellezze del territorio.
La manifestazione, introdotta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Settimo, si è aperta con un flash mob, curato dalle docenti Rita Di Gregorio e Maria Grazia Nuzzo, sulle note della canzone “Viva la libertà” di Jovanotti, cantata dal vivo da Benedetta Però ed accompagnata dall’orchestra dei ragazzi, diretta dal Prof. Ottaviano De Giorgi, coadiuvato dai docenti di strumento Marcello Iadanza, Fabiano Zizzari e Beatrice Mappa. Gli alunni, sapientemente guidati dalle Prof. sse della Scuola Secondaria di Primo Grado Alessandra Lubello, Serena Marzano, Paola Perrone e Maria Novella Spenga, inizialmente immobili e con le mani sul volto, hanno rotto il silenzio, togliendosi i bavagli e improvvisandosi “suonatori di fischietti”, “pifferai dell’onestà”, denunciando la loro voglia di “disobbedienza”, cominciando in primis quella rivoluzione, che è stata il motore delle azioni e della vita stessa dello scrittore.
Andrea Franzoso rappresenta un esempio di coraggio e onestà rari al giorno d’oggi, un uomo che ha pagato un caro prezzo per essersi rifiutato di avere un prezzo, un uomo che ci ha messo la faccia per non perdere la propria dignità.
L’incontro ha rappresentato, in questa fase di inizio anno, un momento di formazione e riflessione sul valore dell’onestà, anche quando fa rima con disobbedienza, sul coraggio di vincere la paura, per far valere la cultura della legalità, contro la disonestà e l’illegalità.
Così l’Istituto Polo 3, gemellato con la Libreria Mondadori Point di Nardò, ha portato tra le mura scolastiche davvero un bell’esempio non solo per i ragazzi, ma anche per gli adulti, un esempio positivo, che ha tanto da raccontare ed insegnare e, mai come in questo caso, non solo con le parole.