UNA RETE DA PESCA AL FRASCONE, SCATTA IL SEQUESTRO

Le Guardie Ecologiche Volontarie Endas e le Guardie Zoofile Agriambiente, soggetti convenzionati con il Comune di Nardò per i servizi di vigilanza ecologica, ambientale e zoofila, hanno rintracciato questa mattina presso la baia di località Frascone una rete posizionata in acqua per l’attività di pesca.

Si tratta di una rete a maglie con galleggianti di cui non è stato possibile rintracciare i proprietari. Gev e Guardie Zoofile hanno allertato la Capitaneria di Porto di Gallipoli che ha proceduto (tramite l’ufficio locale marittimo di Porto Cesareo) al sequestro della rete da pesca. Lo specchio d’acqua antistante il Frascone, infatti, è classificato come “zona A” dell’area marina protetta di Porto Cesareo e di Nardò, una zona di riserva integrale (di fatto, il cuore della riserva stessa) in cui è vietata qualunque tipo di attività ad eccezione della ricerca scientifica.
Il fatto che le presenze in quest’area siano drasticamente calate con la fine della stagione estiva evidentemente induce qualcuno ad azzardare attività espressamente vietate, come in questo caso. Per questo, l’attenzione delle Gev e delle Guardie Zoofile resta alta con l’obiettivo di contrastare ogni azione potenzialmente dannosa per i preziosi equilibri delle aree più prossime al mare e in generale su tutto il territorio comunale.