Cercasi azienda specializzata in “arredo urbano” per la progettazione e realizzazione, chiavi in mano, di rotatorie dotate di ogni comfort, dalla rotonda allo scoglio a quella con piscina con effetti di luce colorata, a quella col toro con due o tre palle.
Ad opere realizzate, magari qualche scienziato programmerà per la prossima estate un concorso per l’elezione di Miss Rotonda Nardò, tanto la varietà non manca.
Si va dalla rotonda botanica col pepe tra due palme, a quella “artistica” del toro, a quella amica dei ciclisti di largo stazione di recente progettazione.
Anziché investire nella sicurezza stradale, quella vera, Mellone insiste nella realizzazione, anche là dove non risultano necessarie come strumenti di viabilità, di costosissime rotatorie spacciate erroneamente come elementi di arredo urbano.
Ma come può un’amministrazione, che dissennatamente sta riempiendo di debiti il comune e quindi tutti i cittadini di Nardò, sprecare fiumi di denaro col risultato di rendere spesso insostenibile il traffico cittadino, a causa di scelte politiche schizofreniche e discutibili?
Abbiamo più volte sollecitato, prima dell’approvazione del regolamento della ZTL nel centro storico, uno studio e un progetto seri del traffico cittadino e dei suoi flussi invernali ed estivi; abbiamo sollecitato di valutare la possibilità di adottare, fuori dalle mura, soluzioni idonee a garantire un salutare ricambio nell’uso dei parcheggi. Invano, perché questi signori sono sordi e refrattari a ogni civile confronto.
Questa è l’amministrazione degli sprechi e la cosa dovrebbe allarmare tutti i cittadini, dal momento che le amministrazioni cambiano, almeno lo spero per il bene di tutti, ma i cittadini restano e il costo delle spese inutili ricade sempre sulle loro spalle.
Roberto My Consigliere com.Art 1