ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE TURISTICA, 18 MILA EURO PER POTENZIARE I SERVIZI

18 mila e 200 euro dalla Regione Puglia per rendere più forti i servizi di accoglienza e informazione turistica. Il finanziamento arriva nell’ambito dell’avviso “per interventi a sostegno della qualificazione e del potenziamento del servizio di informazione degli info-point turistici dei Comuni che aderiscono alla rete di Pugliapromozione”. Come lo scorso anno, la conferma della qualità della programmazione dell’ente, della tempestività e capacità di rispondere ai bisogni e alle prospettive future della città.

L’infopoint di piazza Salandra e tutto il sistema di informazione e accoglienza, dunque, si rafforzano e migliorano la propria offerta grazie a una serie di servizi messi a punto dal 12 luglio fino al ponte di Ognissanti, in coerenza con le ragioni della destagionalizzazione. Il primo dei servizi previsti dal progetto è quello di front-office turistico. Le professionalità impiegate su questo fronte faranno valere capacità relazionali, comunicative e di ascolto, oltre a competenze linguistiche, di tipo normativo e sul marketing in ambito turistico. Inoltre, sanno gestire l’intero ciclo di permanenza del turista, dall’analisi dei bisogni alla rilevazione della soddisfazione passando per le migliori tecniche di accoglienza. Sono preparate per espletare le attività di esposizione di prodotti rappresentativi della creatività neritina e pugliese, di conoscenza di saperi e sapori, della possibilità di fruire in maniera innovativa del territorio. Infine, hanno una conoscenza avanzata dei canali social e competenze di tipo informatico. Il progetto prevede anche un allungamento dell’orario di apertura dello Iat (festivi compresi) in coerenza con la programmazione di eventi nel centro storico.

Sul piano della comunicazione (on/off line) sono previste azioni per informare, incrementare la popolarità sul web, stimolare l’interrelazione sui social media, rafforzare la riconoscibilità del territorio e le collaborazioni con musei e guide turistiche, acquisire e gestire i dati relativi ai flussi di presenze al fine di pianificare e ripianificare le strategie. È prevista una costante attività sui canali Instagram, Twitter e Facebook (post scritti in più lingue sui temi, tra gli altri, del meteo, della cucina, delle informazioni utili, degli eventi). Saranno distribuite guide cartacee e mappe, una mappa del gusto, il calendario degli eventi del Comune, depliant per singoli eventi o iniziative.

L’attività di animazione sarà organica alle attività di social customer service e social media marketing ed entrambe dovranno contribuire al miglioramento del giudizio complessivo sulla destinazione, contribuendo a definire e migliorare la “reputazione”. Tra le altre, sono in programma “Le meraviglie di Nardò” (visite guidate gratuite nel centro storico, a piedi o in bicicletta), “Il gusto della preistoria” (percorso a cura del Museo della Preistoria), il servizio di noleggio biciclette. Le attività e l’intera offerta di servizi si intrecciano con le attività della “Vetrina del Gusto”, nonché con i percorsi, i laboratori e le visite guidate che si svolgono sulla costa e in particolare nell’area del parco di Portoselvaggio.

Il Comune di Nardò considera l’infopoint e tutto il sistema di informazione e accoglienza un asset fondamentale per la promozione territoriale e, in particolare, uno degli strumenti chiave per rilanciare e far conoscere il patrimonio artistico e culturale neritino. Per questo l’ente ha deciso di co-finanziare le attività previste dal progetto.

“Ancora una volta – sottolinea con soddisfazione l’assessore al Turismo Giulia Pugliaviene premiata la nostra capacità di programmazione e la qualità dei servizi che offriamo. In appena tre anni abbiamo completamente rovesciato il modello che la città conosceva prima, impostato sulla improvvisazione e sulle scelte di cortissimo respiro. Con queste risorse siamo in grado di avvicinarci concretamente all’obiettivo di accogliere il turista nel migliore dei modi anche in questa estate 2019, che per noi si allunga sino al ponte di Ognissanti. Inoltre, possiamo presentare in maniera più efficace la destinazione “Nardò” a una platea di turisti italiani e stranieri che è in costante crescita. Lavoriamo con tutte le nostre forze innanzitutto per migliorare l’idea che i visitatori hanno del territorio, ma serve anche moltiplicare le possibilità di individuarlo in fase di scelta della vacanza”.