L’EX PRIMO CITTADINO LASCIA LA MAGGIORANZA DI PIPPI MELLONE E SI DIMETTE DA VICE-PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

“Devo, con rammarico e senza che ciò possa sembrare irrispettoso per il consiglio che l’ha conferita, rassegnare le mie dimissioni dalla carica di vice-presidente del consiglio.
Come è noto, in data 6 giugno 2019, ho sottoscritto la richiesta di convocazione della seduta del Consiglio comunale per la discussione dell’impianto di compostaggio in località Pendinello.
È di tutta evidenza che tale posizione si pone in contrasto con la posizione della maggioranza consiliare cui devo la nomina alla quale sono costretto a rinunciare.
La mia posizione sul punto è nota a tutti ed è confermata sia dalla richiesta di convocazione, sia da assunti durante il periodo in cui guidavo, come sindaco, l’Amministrazione comunale.
Pertanto per non essere coinvolto e non rimanere imbrigiliato sul piano politico e morale in questa vicenda, che mi vede assolutamente distante e totalmente contrario alla realizzazione di qualsiasi impianto che naturalmente inciderebbe negativamente sul territorio, è di tutta evidenza che tengo ad affrontare l’argomento e la discussione consiliare in piena libertà senza vincoli di appartenenza o investito di un ruolo che allo stato ritengo incompatibile con la discussione e le eventuali decisioni da assumere, consapevole che la realizzazione di un impianto di compostaggio comporterebbe conseguenza gravissime per la nostra città, per i nostri cittadini e per le future generazioni. È mio dovere fare di tutto affinché la nostra città, il nostro territorio, non vengano trasformati in territorio della vergogna e del pericolo.
È la città che lo chiede”.

Antonio Vaglio