Il presidente del comitato civico “NO ZTL H24”, Marco Raho, risponde per le rime ai consiglieri comunali Greco e Verardi. “Il comitato nasce con l’intento di trovare una soluzione condivisa con l’amministrazione comunale sulla chiusura totale del centro storico: lo abbiamo chiarito in più circostanze e perciò appare sterile e inappropriata la presa di posizione di Greco e Verardi. Con il passare del tempo i ricordi sbiadiscono e nella mente rimane solo ciò che conviene, mentre ciò che non conviene viene dimenticato. Ma, a differenza di loro due, occorre ricordare tutto!
I consiglieri Verardi e Greco non sono forse quelli che hanno votato a favore del villaggio alla Sarparea dopo aver fatto campagna elettorale contro? Che hanno approvato l’aumento della Tari dopo aver detto ai propri elettori che l’avrebbero abbattuta del 30% ? Che hanno voluto il collettamento dei reflui di Porto Cesareo dopo aver partecipato alla raccolta di firme per il Referendum cittadino contro la condotta sottomarina voluta da Risi? Cosa dire, inoltre, del silenzio in consiglio comunale e della difesa, sui social, in ordine alla volontà del Sindaco di aprire un impianto di compostaggio a due passi da S.Isidoro? Giuseppe Verardi non si fregia di essere forse il paladino di quella marina?
Prima di puntare il dito sulla coerenza altrui, dimostrata nel tempo, pensino a fare un serio esame di coscienza. I cittadini sono stanchi di essere manipolati da abili mistificatori, che rispondono al posto degli interessati, solo per alimentare inutili polemiche che servono esclusivamente a deviare l’attenzione dalle questioni concrete. L’uso della propaganda, da parte di questa amministrazione, ormai è noto a molti e non è facile fare abbassare la guardia a chi, al contrario, vuole una città più vivibile e un centro storico che non sia costretto a morire”.