Martano-“Dal 2010 ad oggi i lavori per l’ampliamento e il potenziamento del Poliambulatorio di Martano, in provincia di Lecce, hanno subìto interruzioni e ritardi e oggi la struttura non è stata ancora completata”. Lo dichiarano i consiglieri del M5S Antonella Laricchia e Marco Galante, che hanno depositato un’interrogazione urgente rivolta all’assessore alla Sanità Michele Emiliano per conoscere lo stato di avanzamento dei lavori e i motivi del ritardo.
Il progetto, che nel 2012 è stato affidato dalla Asl all’ATI (composta da Edilmat srl ed Electra srl) per un totale di oltre 3 miliardi di euro, prevedeva la realizzazione di nuovi servizi tra cui il reparto di radiologia, risonanza magnetica, farmacia, servizi ambulatoriali, uffici, sale riunioni, consultorio, guardia medica, archivio commissione invalidi civili, consultorio, S.E.R.T. e 118.
“Ad oggi – continuano i consiglieri – non risulta installata la risonanza magnetica articolare, acquistata con fondi propri della ASL, poiché solo di recente sono stati appaltati i lavori propedeutici alla sua installazione. Da notizie di stampa poi, sembrerebbe che non sia ancora stato eseguito il collaudo finale dell’opera, finalizzato ad attestare che i lavori siano stati eseguiti a regola d’arte”.
Nell’interrogazione si chiedono notizie sull’agibilità della struttura e se risultino attivi tutti i servizi previsti dal progetto ammesso a finanziamento e si interroga il presidente e assessore alla Sanità sull’ammontare dei costi esatti del progetto per come descritto nella relazione del 2011.
“Non capiamo – proseguono i cinquestelle – quali possano essere le ragioni del ritardo nel completamento dei lavori e vogliamo avere la certezza sui tempi previsti per l’installazione ed il successivo funzionamento della risonanza magnetica. Ricordiamo anche che nel marzo del 2018 – incalzano i consiglieri – la “Commissione per la Legalità e la Trasparenza dei Contratti Pubblici” della ASL di Lecce veniva smantellata, fatto di cui abbiamo chiesto conto sempre a Emiliano mesi fa quando chiedevamo anche la relazione finale della commissione stessa. Risposte che, come spesso accade, non sono mai arrivate. Non appena Emiliano avrà un minuto per la Puglia, potrà certamente accertarsi di quanto sta accadendo e individuare le responsabilità per il ritardo nell’esecuzione dei lavori. Nel frattempo purtroppo i cittadini della zona continueranno ad aspettare”.
Comunicazione M5SPuglia