UN BANDO DI GARA PER UN MILIONE E 400MILA EURO: LA POLIZIA LOCALE SI DOTERA’ DI CINQUE AUTOVELOX A POSTAZIONE FISSA

Le domande: perché le vecchie amministrazioni comunali tentennarono molto nell’acquistarne solo due e l’attuale ne compra addirittura cinque? Come si farà ad ammortizzare il costo annuale degli autovelox, circa 280mila euro all’anno, se in bilancio il Comune mette solo 250mila euro di multe (ma ne incassa, realmente, circa 100mila di meno)? Perché sulla Pagani-Posto di Blocco si stanno installando, in questi giorni, i cartelli con il limite di velocità di 30 km orari? Il Comune vuol far cassa con i neritini che vanno al mare o nelle case di villeggiatura? Per ammortizzare i costi, dunque, bisognerà elevare almeno il doppio delle multe rispetto agli anni passati e, venendo meno Portoselvaggio (dove sono stati posizionati i paletti) state pur sicuri che da qualche parte questo denaro verrà preso: dalle vostre tasche. Con le sanzioni non si scherza, anche se si superano i limiti di soli 10 km orari.

ECCO QUANTO SI PAGHERA’: https://www.patentati.it/blog/articoli-patente/autovelox-tutor-multe-sanzioni-eccesso-velocita.html

La Polizia locale si doterà di ben cinque autovelox a postazione fissa e non soltanto due come era in programma con le vecchie amministrazioni comunali. Il costo dei macchinari sarà di circa un milione e 400mila euro per cinque anni. Anche durante l’ultimo discorso in occasione dei festeggiamenti di San Sebastiano il comandante della municipale, Cosimo Tarantino, ha ribadito la necessità di dotare il territorio di alcuni autovelox. Il pensiero era sempre di due, massimo tre. Ma altre postazioni erano da tempo in attesa di un “via libera” da parte della prefettura. Per cui il bando ora ne prevede cinque.

Ma il responsabile comunale della Stazione unica appaltante ha pubblicato, con scadenza 7 giugno prossimo, la procedura aperta per l’affidamento per cinque anni del servizio di noleggio di cinque dispositivi per il rilevamento delle violazioni alle norme sulla circolazione stradale ai sensi dell’articolo 142 del codice della strada, nonché delle attività di gestione delle sanzioni amministrative accertate mediante i medesimi dispositivi.

L’importo a base di gara è di 1milione 406mila euro oltre Iva, stimato sulla base dell’importo del canone di nolo delle apparecchiature e dei servizi di trattamento dati connessi al presunto numero delle infrazioni al codice della strada attese.

Come funzionerà? Il Comune farà installare le apparecchiature su cinque strade di veloce percorrenza. Si pensa a contrada Pittuini, Villaggio Resta, Pagani-Posto di Blocco (o strada Cucchiara, Portoselvaggio), via per Lecce, strada per Copertino. Ovviamente queste sono solo ipotesi. Di certo si cercheranno tratti di strada dove la viabilità è molto intensa e frequentati soprattutto da forestieri. Il Comune, insomma, tenterà di far tanta cassa.

Un po’ perché il bilancio pare in forte sofferenza ma anche perché il costo per ogni anno di questa strumentazione si aggirerà intorno ad almeno 280mila euro all’anno. Ciò significa che si dovrà incassare almeno il doppio, o il triplo, di quanto va in bilancio ora nel capitolo multe: circa 250mila euro. Intanto, sempre sul fronte sicurezza, sono in corso le operazioni per realizzare nuove strisce pedonali sulla Pagani-Posto di blocco. Con i cartelli del limite di 30 km orari. Gatta ci cova.