Come ogni anno il 1° maggio, con la Festa del Lavoro e il tradizionale evento del Primo Barrueco di Maggio, richiamerà a Santa Caterina migliaia di persone da tutto il Salento.
Per questo l’amministrazione comunale, con l’ordinanza n. 183 a firma del dirigente dell’Area Funzionale n. 3 Cosimo Tarantino, ha deciso una serie di modifiche e di limitazioni alla viabilità, con l’obiettivo di evitare disagi e situazioni potenzialmente pericolose dovuti alla enorme affluenza di veicoli e persone.
A partire dalle ore 10 di domani, mercoledì 1° maggio, e sino alle ore 22, è vietata la circolazione dei veicoli sul tratto stradale di via Cantù compreso tra via Giordano e via Verga (quindi i veicoli che circolano su via Cantù saranno deviati su via Giordano e via Sardegna); è invertito, inoltre, l’attuale senso di circolazione su via Verga con ingresso da via Sardegna; a partire dalle ore 15:30 e sino alle 20:30 (solo se necessario) verrà interdetta la circolazione stradale in ingresso a Santa Caterina, ad eccezione di residenti, veicoli autorizzati e d’emergenza. Pertanto, i veicoli in circolazione su strada Santa Caterina, provenienti da Nardò con direzione di marcia Santa Caterina, giunti alla biforcazione con strada Cucchiara dovranno proseguire su strada Cucchiara in direzione Sant’Isidoro con possibilità di fruire della stazione di rifornimento carburante e di ritorno su strada Cucchiara; i veicoli in circolazione su strada Cucchiara, provenienti da Sant’Isidoro con direzione di marcia Santa Caterina, giunti alla biforcazione con strada Santa Caterina dovranno proseguire su strada Santa Caterina in direzione Nardò con possibilità di fruire della stazione di rifornimento carburante e di ritorno su strada Cucchiara; i veicoli in circolazione su lungomare Emanuele Filiberto, provenienti da Santa Maria al Bagno con direzione di marcia Santa Caterina, giunti all’intersezione con via Fumarola dovranno obbligatoriamente girare a destra sulla medesima strada.
In riferimento alla stessa giornata l’ordinanza n. 184 a firma del sindaco Pippi Mellone, invece, fissa alcuni divieti che riguardano, tra le altre cose, la somministrazione, la vendita e il consumo di superalcolici nell’area di Santa Caterina. In particolare, dalle ore 12 a mezzanotte vieta a chiunque la vendita per asporto e la somministrazione di bevande di qualunque genere in contenitore di vetro o lattina e di detenere a qualunque titolo qualsiasi recipiente di vetro o lattina (il divieto si applica agli esercenti di pubblici esercizi, esercizi commerciali, attività di commercio su area pubblica, attività artigianali del settore alimentare, circoli e altri punti ristoro). Sempre dalle ore 12, poi, vieta, su suolo pubblico o in luogo aperto al pubblico, il consumo o la detenzione a scopo di consumo di ogni genere di bevanda superalcolica e la somministrazione, la vendita per asporto o consumo sul posto ovvero la cessione a terzi a qualsiasi titolo di superalcolici (per superalcolici si intendono tutte le miscele di bevande alcoliche di gradazione superiore a 21%). Le violazioni saranno punite con una sanzione amministrativa da 50 a 500 euro.