Niente. Nemmeno stavolta si è rifugiato in un prudente silenzio. Ztl, mobilità, sostenibilità, leggi e regolamenti di settore, il consigliere Pd Lorenzo Siciliano le sa tutte!
Anche quando la materia si fa complessa e richiede conoscenze specifiche e molto tecniche, lui se ne infischia e propina la sua “lezione”. Un giretto sul web, il solito copia&incolla, la giusta dose di insulti e volgarità (gli aggettivi spaziano da carinerie come “ipocriti”, “codardi” e “incompetenti” ad altre affettuosità come “meschini” e “vigliacchi”), ecco sfornato il puntuale comunicato stampa in cui il ritornello è sempre lo stesso: Mellone è brutto e sporco, a Nardò sta arrivando l’apocalisse, la soluzione giusta è sempre e solo la mia. E chi su facebook gli fa notare che forse non è esattamente così, viene immediatamente cancellato dalla sua manina socialh24. Tanto gli intolleranti sono sempre gli altri.
Ma davvero la politica neretina, il Consiglio Comunale, il dibattito pubblico di questa città, meritano il signor “sotuttoio” e le sue tesi dozzinali e inutili? Davvero un amministratore può permettersi di nascondere, alla bisogna, determinate opportunità del regolamento per pilotare l’opinione di chi legge? Oppure di attribuire falsamente frasi, pensieri, stati d’animo, a qualcuno? Non dovrebbe sentirsi in dovere di informare compiutamente i cittadini invece di alimentare in modo balordo malumori spesso completamente ingiustificati? Non dovrebbe stare dalla parte di tutti i cittadini piuttosto che esclusivamente dalla parte di chi gli fa politicamente gioco?
Per un attimo, abbiamo pensato che la particolarità del tema Ztl suggerisse a Siciliano di astenersi, almeno stavolta, di entrare nel merito. Ma è durato un attimo, perché sono partiti i sermoni, gli insulti, le bugie e la nauseante retorica di sempre. Una retorica anche strategicamente infelice e quindi poco saggia al cospetto di una città che sta apprezzando gli sforzi e i risultati straordinari di questa amministrazione. Ma, come diceva Seneca, “molti potrebbero arrivare alla saggezza se non avessero la presunzione di esserci già arrivati”.
Tony Romano
Consigliere Comunale Andare Oltre Nardò