Corso Galliano cambia profondamente volto: dopo la rotatoria, ora i bagni pubblici e un’area gioco. Sarà, infatti, la ditta AG Lavori Edili e Ristrutturazioni di Andrea Gaballo ad eseguire i lavori di riqualificazione dell’area intorno ai bagni pubblici e di ripristino funzionale degli stessi bagni. L’affidatario si è aggiudicato i lavori con un ribasso dell’1,15% e quindi per un importo di circa 211 mila euro, comprensivo di Iva e oneri. Il progetto è stato redatto dal geometra Santo Durante e dall’architetto dell’Area Funzionale n. 1 Dario Gaballo e, dopo anni di incuria, consentirà appunto la riqualificazione di questa ampia zona pedonale che costeggia le mura antiche. Anche grazie al contestuale intervento di riqualificazione della vicina piazza Mazzini, dove com’è noto sorgerà una nuova e funzionale rotatoria stradale.
Attraverso una massiccia manutenzione straordinaria, che eliminerà, tra le altre cose, i vecchi e pericolosi lucernari in vetro cemento, si procederà al ripristino dei servizi igienici al piano interrato chiusi da anni e alla realizzazione di un punto di ritrovo e aggregazione al piano terra, con area a verde (di circa 90 metri quadri) e giochi per bambini. Sarà sostituita la pavimentazione esistente in pietrini di cemento con pietra di Trani, sarà realizzata un’area a verde, saranno installate panchine in vetro, balaustre in Corten e una copertura sull’ingresso alle scale dei bagni. Le scelte cromatiche, di finitura e di arredo, ma anche l’utilizzo di materiali sostenibili, sicuri, duraturi e di semplice manutenzione, sono finalizzati alla massima vivibilità degli spazi e al massimo comfort ambientale. Si è scelto inoltre di lasciare più spazio allo svago libero dei bambini, considerato che i giochi saranno solo due: un’altalena doppia e uno scivolino. L’intera area è già accessibile da rampe per diversamente abili e sarà dotata di illuminazione bassa diffusa e di un sistema di videosorveglianza. Di fatto, nasce un nuovo punto di ritrovo in città che ha anche l’obiettivo di valorizzare una porzione di mura storiche in stato di abbandono.
“Qui – spiega il sindaco Pippi Mellone – sono previsti interventi per l’illuminazione artistica, per i servizi igienici per cittadini e turisti, oltre a panchine e giochi per i più piccoli. Dopo anni di incuria e abbandono il cuore pulsante della nostra Nardò torna a risplendere, un’area della città che a dispetto della sua centralità, è abbandonata a se stessa e inevitabilmente non ha il decoro che merita. I lavori partiranno nei prossimi giorni contestualmente a quelli per la riqualificazione di Piazza Mazzini. Un altro tassello, anzi due, della Nardò del futuro”.
“Lo spazio intorno ai bagni pubblici – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – è una ferita nell’arredo urbano che saniamo con questo intervento, generando un punto di ritrovo e un’area gioco per i bambini, oltre a recuperare servizi igienici chiusi e non utilizzati ormai da anni. È un’altra piccola, grande, rivoluzione che facciamo su un problema che è lì, irrisolto, da una vita. L’ennesima pagina di buona amministrazione che stiamo scrivendo, laddove chi ci ha preceduti si fermava alle parole o, al massimo, a vuote promesse”.