Una magistrale Frata Nardò manda a tappeto Teramo al Pala “Andrea Pasca” con il punteggio finale di 87-61, firmando così la terza, importantissima, vittoria consecutiva.
Assente tra le file ospiti l’ex granata Marchetti,fra i granata invece da segnalare la prima convocazione di Andrea Cappelluti, neretino doc classe 2003.
Partita viva sin da subito con Teramo che ha un avvio che fa ben sperare: 0-9 quando coach Quarta chiama timeout. È qui che il Toro si scuote, rimonta ma chiude il primo quarto sotto di due (19-21). Nel secondo quarto la Frata cambia marcia con un imponente 27-12 di parziale che manda gli abruzzesi sotto 46-33 all’intervallo lungo. Da segnalare l’ottima prova di Provenzano, top scorer sarà invece Bonfiglio con 17 punti.
Al rientro ritmi blandi e percentuali basse al tiro ma gioco corale da applausi per i granata. Parla da sé il 61-42 col quale la Frata Nardò chiude in vantaggio il terzo quarto.Miglioramento difensivo del Toro con rispettivamente 21, 12 e 9 punti subiti nei primi tre quarti giocati. Poco da fare per gli abruzzesi.
Passerella negli ultimi 10′: coach Quarta concede scampoli di campo anche ai giovanissimi Mijatovic e Scardino, rispettivamente classe 2001 e 2000. Ma è il neretino doc Andrea Cappelluti (2003) a raccogliere gli applausi con esordio e canestro in una giornata che resterà tra i suoi ricordi più fulgidi.
Per la Frata Nardò si tratta della terza vittoria consecutiva. Domenica prossima (ore 18) gara da prendere con le pinze al PalaDolmen di Bisceglie, contro i locali reduci dal ko di Porto Sant’Elpidio (69-63). Per tenere costante il passo e smuovere nuovamente la classifica serve il miglior Toro di questa stagione. La strada intrapresa è quella giusta.