I sorrisi, gli abbracci, la bolgia granata, una prestazione maiuscola. La Frata Nardòreagisce, tira fuori l’orgoglio e, dopo quattro sconfitte consecutive, piega Teate Chieti per 80-70 in un Pala “Andrea Pasca” esaurito in ogni ordine di posto.
Primo quarto di fuoco che segna 24-23 sulla prima sirena, con Di Emidio on fire dal perimetro lungo ed una Frata che lotta e combatte per tenere le bocche da fuoco teatine. Poi il leggero strappo e la vittoria che non sembra più solo un miracolo, ma assume contorni molto più simili alla realtà. Un ispirato Bonfiglio (27 punti) realizza da ogni dove, Visentin (10) e Drigo (21) lo seguono a ruota. Sarà basket-champagne al Pala “Andrea Pasca”: 41-35 all’intervallo lungo.
Al rientro Chieti lotta con Di Emidio (21) e Ponziani (14) che tengono a galla gli abbruzzesi, ma la Frata Nardò può contare anche sulla spinta dei tifosi. La partita sugli spalti la vincono l’Onda Granata e il pubblico neretino. A sirena spiegata, dopo lo show offensivo di Bonfiglio e le fondamentali giocate di Drigo e compagni, il tabellone segna 80-70. Il Toro è tornato a lottare, a vincere e lo ha fatto nella sua arena.
Ora una lunga pausa. Salta, infatti, il match dell’11 novembre contro Virtus Lamezia a causa del ritiro dei calabresi a campionato in corso; mentre la gara del 18 novembre contro Janus Fabriano è stata anticipata (lo scorso 1 novembre) per permettere a coach Quarta di prender parte agli impegni con la maglia della Nazionale italiana femminile. Prossima uscita, dunque, il 25 novembre alle ore 18 a Catanzaro, reduce dalla sconfitta per 75-69 in quel di Fabriano.