“Lievitano i costi della Politica a carico dei neretini. Con un colpo di mano incredibile, il Sindaco Mellone, per il tramite della Giunta, e su sua espressa direttiva alla rimodulazione della posizione di lavoro degli addetti al suo staff assunti a tempo determinato, raddoppia i costi, portando tutti i suoi amici collaboratori da part time a tempo pieno. Questo “premio” ai componenti dello staff per espressa volontà del Sindaco è contenuto all’interno di un allegato alla delibera n. 469 del 24/09/2018. Il portavoce Indennitate, dal primo Ottobre, passa da 15.200 ad oltre 30.000 euro all’anno, l’addetto stampa da 25.300 ad oltre 30.000 euro e l’esperto in politiche comunitarie da 16.540 a 32.000 euro. Queste promozioni di metà mandato porteranno a far spendere ai neretini oltre 240.000 euro per i prossimi 32 mesi di legislatura. Quattrini sborsati per una ristrettissima cerchia di persone che ormai rappresentano in maniera chiara una vera e propria casta, a servizio di Pippi Mellone.
Una “manovra” che i signori di palazzo si sono guardati bene dal pubblicizzarla. Come potrebbero, diversamente, dirsi vicini ai più deboli mentre aumentano gli stipendi dei propri fedeli collaboratori. Ricordo a tutti che il Mellone che oggi aumenta in maniera esorbitante i costi del suo staff personale era lo stesso Mellone che definiva come “doppione” la figura del portavoce e sbraitava contro i precedenti Sindaci per le nomine di fiduciari esterni all’interno dello staff. Un personaggio che ha carpito la buona fede di quel 27% degli elettori che lo hanno votato per poi fare il contrario di tutto ciò che aveva promesso. Ma questa commedia avrà a breve una fine per la stessa mano di chi, ingenuamente, l’ha creata: quei neretini che hanno votato l’attuale Sindaco.”
Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale