48 VIDEOCAMERE NELLA ZONA INDUSTRIALE NERITINA

Le quattro zone industriali interessate saranno: Lecce-Surbo, Casarano, Nardò e Soleto e l’intervento è stato possibile grazie ai finanziamenti del Pon “Legalità”. L’area di Nardò-Galatone sarà dotata di 48 “occhi elettronici” di cui 14 in grado di leggere le targhe.

“Il finanziamento è andato a buon fine e adesso partirà tutta la fase amministrativa, però, oltre tre milioni di euro ci permetteranno di attrezzare le aree industriali particolarmente sensibili con un sistema fortemente voluto e molto, ma molto  moderno – dice il prefetto di Lecce, Claudio Palomba. L’attività servirà ad incrementare gli standard di sicurezza partecipata in un territorio esposto a frequenti fenomeni di illegalità che prevede anche l’installazione di sistemi di videosorveglianza “intelligente” e favorire così l’innalzamento dei livelli di tranquillità incoraggiando  in questo modo anche il rilancio e la crescita economica.

“Ci troviamo di fronte a un sistema di videosorveglianza per così dire intelligente che prevede la lettura delle targhe – prosegue Palomba – ma anche il posizionamento è stato appositamente studiato da un tavolo tecnico in Questura che è andato ad affinare il progetto che ci auguriamo che funzioni al massimo e possa andare a integrare altre aree rispetto alle quattro destinatarie. Non si tratta solo di un sistema di videosorveglianza, in quanto c’è il collegamento diretto con una centrale operativa e con le Forze dell’Ordine che ci consentirà un intervento preventivo e non solo successivo” ha concluso Palomba.