16ENNE DI VARESE FERITO DURANTE UNA BATTUTA DI PESCA

Un giovane sub resta infiocinato. Si tratta di un giovanissimo turista di Varese, in villeggiatura nella zona di Santa Caterina.

E’ stato trasportato a Gallipoli con l’arpione di acciaio ancora infilzato nella gamba. In ospedale provvederanno ad effettuare le indagini radiologiche, così da verificare l’eventuale danneggiamento di vasi venosi principali, e poi si provvederà all’estrazione della fiocina. Una operazione comunque delicata in considerazione dei legamenti che attraversano la zona del ginocchio.
Ha rischiato la vita un giovanissimo di Varese, nipote di alcune persone originarie della zona di Nardò e che qui hanno una villa dove trascorrono le vacanze estive. Restare colpito all’anca, infatti, o all’addome, avrebbe potuto comportare problemi serissimi.

Sul posto, per i soccorsi chiamati immediatamente, sono giunti sia i vigili del fuoco che i mezzi del 118 che hanno preso in carico il ragazzo issato dal mare nella zona delle “Tre sorelle”. Siamo nel cuore della marina, nel pomeriggio. Pare che l’aspirante sub si trovasse in acqua per una battuta di pesca con alcuni coetanei e che stessero passandosi l’un l’altro il fucile, caricato e con la fiocina in canna. O che il fucile fosse in caricamento. Certo è che un colpo è partito a distanza ravvicinata dal giovane.

La fortuna è che l’arma era puntata verso il basso così che il ragazzo si è preso la fiocinata direttamente intorno al ginocchio. La speranza dei parenti e degli amici, è che la ferita sia superficiale e che non abbia leso vene o legamenti importanti.

ESITO: il giovane è stato operato nella stessa serata dell’incidente per l’estrazione della fiocina e sta bene.