Il Progetto Spiagge Sicure 2018 riguarderà anche l’Arco Jonico salentino, da Porto Cesareo a Gallipoli, (comune capofila) grazie alla efficace collaborazione tra la città di Nardò ed i due comuni vicini.
L’iniziativa, promossa dal Ministero degli Interni, mira ad assicurare maggiori controlli e legalità lungo le coste di località che, per le proprie caratteristiche, affrontano la gestione dei flussi turistici con maggiori sforzi, ovvero quelle località non capoluogo di provincia, con popolazione inferiore ai cinquantamila abitanti che ospitano oltre cinquecentomila turisti nelle proprie strutture ricettive.
“Il comune di Nardò – spiega Ettore Tollemeto, assessore alla polizia municipale – ha immediatamente aderito alla chiamata del Ministero degli Interni, perché consta di un territorio sconfinato ed ha estremo bisogno di rafforzare le proprie capacità d’intervento. Grazie al finanziamento approvato dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, Nardò garantirà un rafforzamento del personale stagionale nel mese di Agosto. In un periodo in cui le risorse comunali avrebbero consentito la presenza di soli 8 agenti stagionali la città avrà a disposizione ben 14 unità, con evidenti risvolti positivi in termini di sicurezza, legalità ed efficace controllo del territorio”.
L’iniziativa voluta dal ministero, infatti, consente l’assunzione a tempo determinato di personale della polizia locale, l’eventuale acquisto di attrezzature da fornire al personale comunale per il contrasto all’abusivismo commerciale oltre alla la realizzazione di campagne di sensibilizzazione.
“Il nostro lungo litorale e il prezioso e vasto entroterra – commenta il Sindaco Pippi Mellone – richiedono uno sforzo enorme che grava sul comando di Polizia Municipale, tanto che, fin dall’inizio del mandato, abbiamo aumentato la dotazione di agenti stagionali. Con questa iniziativa garantiremo ancora più sicurezza portando a 14 la dotazione di agenti stagionali nel mese di Agosto e rispondendo anche alle esigenze degli operatori, che lamentano fenomeni di abusivismo commerciale lungo la costa. Una iniziativa – sottolinea il sindaco – che non può essere banalizzata, come ha fatto certa stampa, che ha parlato di lotta a venditori di perline. Per noi non sarà una “caccia all’africano” ma un sacrosanto intervento di rispetto delle regole. Rimarco che anche questa volta chi avrebbe voluto brindare per l’esclusione della città dal finanziamento è costretto a darsi all’astemia, così come farà per altri lunghissimi anni”