ETRUSCHI E MESSAPI, CIVILTÀ A CONFRONTO

Gli etruschi e i messapi, due civiltà a confronto è il tema dell’evento in programma sabato 21 luglio alle ore 20 presso il chiostro di Sant’Antonio (adiacente al Museo della Preistoria) in piazza della Repubblica. Una riflessione sulle affinità tra le antiche popolazioni degli etruschi e dei messapi, che popolarono rispettivamente una vasta area dell’Italia centrale dall’VIII al I secolo a.c. e la Murgia meridionale e il Salento dall’VIII al III secolo a.c., che si possono riscontrare in alcuni elementi relativi alla provenienza comune (il mare), alla religione e ai riti culturali, al culto dei morti, all’alfabeto e all’organizzazione politico-sociale.

Dopo i saluti e l’introduzione dell’assessore all’Ambiente Mino Natalizio, interverranno il medico e storico della Medicina Francesco Rollo e l’archeologo e docente dell’Università del Salento Giovanna Cera. Il primo si soffermerà in particolare sulla bravura degli etruschi dal punto di vista igienico e sanitario e nella “ars medica”, visto che furono tra i primi a conoscere gli aspetti curativi delle piante medicinali e si interessarono di chirurgia, ostetricia, odontoiatria. La seconda parlerà, tra le altre cose, delle significative scoperte venute alla luce con gli scavi nel sito archeologico (di proprietà privata) in località Li Schiavoni, nel territorio di Nardò, in piena area messapica.