Il Sindaco Mellone ha sicuramente molte capacità, tra le quali anche quelle divinatorie. Ovvero sembra sia in grado di prevedere il futuro. Non abbiamo altre spiegazioni alle ultime roboanti quanto improvvide dichiarazioni sul destino dell’ex gerontocomio. Ancor prima che venga formalizzata la vendita dello stabile Mellone e, al suo seguito, l’Assessore Sodero e sui vari social i loro supporter si avventurano in clamorose quanto fantasmagoriche elucubrazioni.
Mellone dichiara urbi et orbi che nell’ex gerontocomio verranno allocate una residenza assistita per anziani e disabili, un centro denominato “Dopo di noi” e udite, udite un “punto nascita”. Sorgono spontanee alcune domande alle quali un Amministratore serio dovrebbe dare risposta: come fa Mellone a essere così sicuro che i nuovi proprietari otterranno tutte le necessarie autorizzazioni per poter procedere all’apertura di queste strutture convenzionamenti compresi? Mellone, la Sodero e compagnia conoscono il significato di “punto nascita”?
Sanno quali parametri si devono rispettare per l’apertura di una struttura simile sia che possa essere convenzionata o privata? Hanno mai sentito parlare di “unità intensiva neonatale e/o di autoambulanze STEN-STAM? Mellone sa che la Regione Puglia sta chiudendo i “punti nascita” presenti sul territorio perchè non rispettano i parametri stabiliti dalle leggi nazionali e regionali? Qui non si tratta di gufare o fare i detrattori di questa amministrazione, semplicemente di non voler essere presi per i fondelli e che non si ingenerino false speranze nei più ingenui o sprovveduti.
Chiediamo, anche in questo caso, che il Sindaco Mellone informi i neretini su quali basi fondi queste sue certezze e visto che parla di: “proposta progettuale” renda pubblica questa “proposta” acchè non vi siano dubbi di alcun genere sulla veridicità di quanto da lui affermato. Questo vorrebbe dire amministrare con serietà e trasparenza!!!
Centro Studi “Salento Nuovo”
Lucio Tarricone