NARDÒ – Spiacevole episodio si è verificato domenica sulla litoranea Santa Maria al Bagno Santa Caterina di Nardò. Durante un normale controllo una pattuglia delle Guardie Zoofile è stata aggredita verbalmente con minacce e offese da parte di un pregiudicato del posto. I Pubblici Ufficiali, colpevoli solo di fare il proprio dovere, hanno dovuto sopportare pesanti minacce e offese, nonostante ciò sono riusciti a gestire la situazione affinché non degenerasse.
Il soggetto era stato fermato perché trainava con il guinzaglio da una bicicletta un cane di grossa taglia, un secondo cane, sempre di sua proprietà, lo seguiva senza guinzaglio.
Tale pratica è vietata dalla Legge, obbligare un cane a correre in maniera innaturale senza poter scegliere di fermarsi qualora ne abbia la necessità, potrebbe configurare il reato di maltrattamento di animali. Inoltre il Regolamento Comunale è il codice della strada prevedono una pesante sanzione amministrativa per chi viola tale norma. Il proprietario dei cani ora dovrà rispondere dinanzi all’autorità Giudiziaria di oltraggio e minacce a Pubblico Ufficiale e di maltrattamento di animali, inoltre è stato multato dalle guardie zoofile con una sanzione amministrativa di euro 177,00.