Che vergogna la strumentalizzazione elettorale di iniziative dall’altissimo valore sociale! Marcello Risi, il benestante Marcello Risi, passeggia spregevolmente sui bisogni della gente, stavolta superando ogni limite della decenza, alla disperata ricerca di visibilità e di consenso.
Che vergogna la strumentalizzazione elettorale di iniziative dall’altissimo valore sociale! Marcello Risi, il benestante Marcello Risi, passeggia spregevolmente sui bisogni della gente, stavolta superando ogni limite della decenza, alla disperata ricerca di visibilità e di consenso.
Ci risulta che la ricostruzione cinematografica che ha fatto sulla vicenda dei pacchi alimentari non corrisponda minimamente alla realtà e questo inevitabilmente avrà per lui conseguenze non solo politiche. Direi che se le merita tutte. Ci dispiace sinceramente per questa uscita molto grave e ci sentiamo di solidarizzare con i tanti beneficiari dei pacchi alimentari, usati senza pudore da Risi, con i volontari che rendono possibile questa iniziativa, con tutti coloro che egli coinvolge senza alcuna ragione oggettiva nella sua dichiarazione, con la città, offesa e umiliata da tanta spregiudicatezza.
La cervellotica ricerca di spazi da parte di partitini del 3% come il suo (“un partito che non esiste” ha detto un certo Eugenio Scalfari), lo costringerà a rispondere delle sue affermazioni. E probabilmente non basteranno gli incarichi romani a coprire le spese.
Risi, nonostante tutto questo, non ha alcuna speranza di coronare il sogno che ha fin da bambino, cioè fare il parlamentare. È solo un candidato di bandiera, utile a raccogliere qualche votarello, portare acqua a D’Alema e ad altri vecchi comunisti radical chic che mai nulla di buono hanno fatto per Nardò. Farebbe bene a riposarsi, come suggeritogli da scribacchini molto vicini.
Luigi Maritati
Segretario cittadino Andare Oltre
Nardò