Nell’era degli smartphone e dei giochi elettronici e virtuali uno sguardo al passato fa bene. Archeoclub Terra d’Arneo, con il patrocinio del Comune di Nardò, ha organizzato Come giocavano i bambini romani?, un laboratorio per capire quali erano gli strumenti di gioco dei più piccoli ai tempi di Roma antica e per provare a costruire qualcuno di quei giocattoli rudimentali. Sarà un momento didattico e formativo, ma anche di svago e di gioco per i bambini tra i 6 e i 12 anni, cui il laboratorio è dedicato.
Nell’era degli smartphone e dei giochi elettronici e virtuali uno sguardo al passato fa bene. Archeoclub Terra d’Arneo, con il patrocinio del Comune di Nardò, ha organizzato Come giocavano i bambini romani?, un laboratorio per capire quali erano gli strumenti di gioco dei più piccoli ai tempi di Roma antica e per provare a costruire qualcuno di quei giocattoli rudimentali. Sarà un momento didattico e formativo, ma anche di svago e di gioco per i bambini tra i 6 e i 12 anni, cui il laboratorio è dedicato.
L’iniziativa è in programma domenica 25 febbraio alle ore 16:30 presso il Chiostro dei Carmelitani. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 320 9459027 (Antonietta) o scrivere all’indirizzo di posta elettronica nardo@archeoclubitalia.org. L’invito è quello di affrettarsi con le iscrizioni perché i posti sono limitati.