RAFFICA DI FURTI IN CITTA’ – UN GIOVANE IMMORTALATO DALLE VIDEOCAMERE *FOTO*

Molto nervosismo da parte dei commercianti che, dopo le denunce, chiedono una azione che porti all’individuazione dei responsabili. Clamorosi i furti in Via Roma e Via Bonfante, due strade centrali della città.

Molto nervosismo da parte dei commercianti che, dopo le denunce, chiedono una azione che porti all’individuazione dei responsabili. Clamorosi i furti in Via Roma e Via Bonfante, due strade centrali della città.

Con il passa parola gli esercenti si sono raccordati e sarebbero almeno otto i negozi presi di mira. Clamorosi i colpi in via Bonfante e via Roma, due strade centralissime. I delinquenti (potrebbero essere in due ma è uno, molto giovane, quello che materialmente butta giù le vetrine) hanno colpito la cartoleria Leon, la ferramenta Fracella, il negozio di giocattoli e casalinghi Azeta.

Ma all’appello andrebbero aggiunti: un fruttivendolo, un negozio di biancheria intima, una lavanderia, una abitazione nella zona di via Roma e l’Eurospin, di cui si è già scritto. I furti sono avvenuti nei giorni in cui le condizioni atmosferiche erano avverse, a causa del forte vento, e durante le puntate di Sanremo. Si vede che il delinquente ha approfittato del rumore, nel primo caso, e delle strade deserte nel secondo. Infatti da Leon e Fracella ha colpito di notte, intorno all’una, rispettivamente sabato e domenica scorsi; da Azeta l’altra sera addirittura alle 23.30, quando i neritini erano incollati alla tivù. Ma un vicino ha riferito di aver sentito una sequenza di colpi. Nel negozio di intimo sono stati portati via anche alcuni indumenti.

La modalità è quella di prendere a calci la porta di ingresso, fino a scardinarla o sfondarla. In un video ripreso dall’interno si vede un piedone che spacca tutto e poi l’uomo che entra. Notevoli i danni, al di là del denaro prelevato (si va da 500 euro a meno di 30 euro a colpo) perché costa molto riparare le vetrine e soprattutto rimpiazzare il registratore di cassa che il ladro si porta via per intero e che costa circa mille euro.

Nel caso di Azeta l’uomo, allontanandosi, ha lasciato cadere il registratore in una strada laterale portandosi via solo la cassettina con il denaro, pochi spiccioli. Probabilmente è lo stesso soggetto che ha già colpito, per due volte, bar, sanitaria, civili abitazioni nella zona di via Bonfante. Il modus operandi è sempre uguale: sfonda tutto e arraffa, in meno di un minuto.