Carissimi,
l’azione politica congiunta di varie organizzazioni della sinistra ha, come sai, l’obiettivo di porre ora le basi per la costruzione di una realtà unitaria e plurale, che valorizzi e riunisca le varie sensibilità e che rappresenti un’alternativa democratica e popolare alla deriva populista e destrorsa che contrassegna ormai larga parte delle forze politiche, non escluso, purtroppo, il Partito Democratico.
l’azione politica congiunta di varie organizzazioni della sinistra ha, come sai, l’obiettivo di porre ora le basi per la costruzione di una realtà unitaria e plurale, che valorizzi e riunisca le varie sensibilità e che rappresenti un’alternativa democratica e popolare alla deriva populista e destrorsa che contrassegna ormai larga parte delle forze politiche, non escluso, purtroppo, il Partito Democratico.
Siamo convinti che oggi l’imperativo vitale per la sinistra sia la ricerca risoluta e tenace delle cose che ci uniscono, al fine di costruire, finalmente e quanto prima possibile, il partito del lavoro, della democrazia, della solidarietà. Le Assemblee unitarie di Art.1 MDP, Sinistra Italiana e Possibile, alle quali hanno partecipato da protagoniste anche rappresentanze di altre importanti realtà della sinistra politica e sociale e dell’associazionismo democratico, sono state un passo fondamentale per la realizzazione della lista unitaria, primo passo – ci auguriamo – del partito della sinistra, a cui guardano la CGIL, l’ARCI, le ACLI e tante altre realtà del nostro Paese.
Oggi, la fiducia popolare nei confronti della raggiungibilità di tali obiettivi passa attraverso l’affermazione dei nostri principi, la condivisione fra noi e con i cittadini di un credibile programma di lotta e di governo (anche dall’opposizione) e innegabilmente anche da una dignitosa riuscita della lista unitaria “Liberi e Uguali”, che sarà senza dubbio di sostegno nella costruzione del nuovo partito.
In vista delle elezioni previste per l’inizio della primavera, gli attacchi provenienti da più parti al nostro sforzo unitario si stanno moltiplicando, con l’obiettivo di screditare le ragioni della nostra scelta. Abbiamo il compito non facile di difendere e irrobustire questo progetto, unendo gli sforzi e cominciando a praticare anche dal basso l’unità forte fra le donne e gli uomini delle nostre organizzazioni politiche.
Con questi convincimenti, i compagni di Nardò di Art.1 MDP hanno organizzato – per la sera del 4 dicembre – un’iniziativa pubblica con Roberto Speranza, Coordinatore nazionale del Movimento, alla quale ti chiediamo di voler partecipare.
Alessandra Boccardo, Coordinatrice Art.1 MDP Nardò