Tutti radunati nel locale parrocchiale per la festa della comunità mentre i delinquenti si fanno i fatti loro e svuotano le borse. Increscioso episodio durante un raduno della parrocchia “Sacro Cuore di Gesù” dove i borseggiatori sono entrati in azione mentre si svolgeva una iniziativa dell’azione cattolica. Il fatto si è verificato ieri mattina nel centro pastorale “Don Gregorio Gaballo” che si trova in via Leonardo Da Vinci, di fronte alla facciata della chiesa.
Tutti radunati nel locale parrocchiale per la festa della comunità mentre i delinquenti si fanno i fatti loro e svuotano le borse. Increscioso episodio durante un raduno della parrocchia “Sacro Cuore di Gesù” dove i borseggiatori sono entrati in azione mentre si svolgeva una iniziativa dell’azione cattolica. Il fatto si è verificato ieri mattina nel centro pastorale “Don Gregorio Gaballo” che si trova in via Leonardo Da Vinci, di fronte alla facciata della chiesa. In quel luogo, i locali dove avvengono i raduni dei fedeli al di fuori delle celebrazioni religiose, c’era – come spesso accade – una iniziativa dell’Acr con intere famiglie presenti. In un corridoio adiacente alla sala principale, nella quale si svolgono le esposizioni e i convegni, si aprono le porte dei servizi igienici e lì i volontari e animatori avevano depositato indumenti e borse.
Proprio alla fine della manifestazione, nella tarda mattinata, i proprietari sono andati a riprendersi tutto ma si sono presto accorti che in tre borse mancavano denaro ed effetti personali, denaro e carte di credito. I borsellini, insomma, erano stati portati via da qualche malintenzionato. Volendo respingere l’idea che si sia potuto trattare di qualche persona presente, si è pensato che il malvivente autore del gesto sia qualcuno che si è infiltrato nell’edificio attraverso una porta che risponde sul retro. Così le indagini svolte da parte dei carabinieri, immediatamente informati dell’accaduto, si sono indirizzate in quella direzione.
La porta, del resto, si apre all’interno di un atrio scoperto condiviso con il parcheggio di un supermercato ed è probabile che qualcuno si sia infilato da lì proprio con il proposito di rubare. La zona sale spesso ai disonori delle cronache per episodi di questo tenore: soprattutto furti nelle abitazioni private.
Due borsellini sono stati ritrovati, vuoti, in via D’Annunzio. Il terzo in una siepe nei pressi della parrocchia.