“Le casse comunali sono quasi a secco e il dirigente invita a non accettare le fatture di aziende che lavorano per conto del Comune!
“Le casse comunali sono quasi a secco e il dirigente invita a non accettare le fatture di aziende che lavorano per conto del Comune!
Quanto ha scritto nei giorni scorsi il dirigente del settore economico finanziario, in una lettera indirizzata a tutti i dirigenti del Comune di Nardò, è la dimostrazione tangibile che non eravamo dei folli o dei “nemici della Città”, come qualche arrogante ed inadeguato componente della maggioranza ci definì, quando denunciavamo l’allegra gestione dei quattrini dei contribuenti, spesso utilizzati per incarichi a pioggia ad amici e parenti di rappresentanti politici o, peggio ancora, quando solo qualche giorno fa dicevamo che la vera natura della decisione della vendita della farmacia comunale era quella di “fare cassa”.
Ora, ad ammettere che nelle casse i soldi scarseggiano è direttamente il funzionario del settore economico, quello stesso “super funzionario” assunto da Mellone dopo il suo insediamento a Palazzo Personè.
Ciò che è scritto nella lettera è GRAVISSIMO!
Il dirigente invita l’apparato amministrativo del Comune a (riporto testualmente): “Non accettazione delle fatture se riferite a lavori pubblici, smaltimento rifiuti, raccolta rifiuti ecc, perché la sola accettazione implica la possibilità di chiedere la certificazione.”
Ovviamente stiamo già provvedendo ad informare di questa opaca e preoccupante vicenda per le casse comunali, la Procura della Corte dei Conti e la Procura della Repubblica, alle quali i signori di Palazzo forniranno spiegazioni delle loro azioni.”
Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale
Partito Democratico