Si è insediata stamattina la Commissione Pari Opportunità, che ha eletto presidente Federica Ruggeri e vicepresidente Mariangela Filieri. La Commissione per le Pari Opportunità è un organo consultivo permanente, composto da otto membri, ed è previsto dallo Statuto per promuovere la rimozione dei comportamenti discriminatori per sesso e ogni altro ostacolo che limiti di fatto l’uguaglianza e la parità fra i cittadini nell’accesso al lavoro e sul lavoro, nella progressione professionale e di carriera, nell’educazione e nella formazione, nella cultura e nei comportamenti, nella partecipazione alla vita politica, sociale ed economica, nelle istituzioni, nella vita familiare e professionale. Oltre a presidente e vice presidente, gli altri componenti sono Luana Leopizzi, Patrizia Miccoli, Ilenia Marsella, Alessandra My, Marta Vernai e Lara Bruno.
“Faccio un grosso “in bocca al lupo” e i migliori auguri di buon lavoro ai membri della commissione, al presidente e al vicepresidente – dichiara l’assessore con delega alle Pari Opportunità Stefania Albano – e devo dire che sono entusiasta di poter collaborare con un gruppo di donne capaci, sensibili e molto determinate a lavorare sull’ampio ventaglio di tematiche di cui la Commissione dovrà occuparsi. La cronaca di queste ore ci ricorda tristemente quanto sia importante combattere la discriminazione tra i sessi, anche solo nella considerazione personale di ognuno di noi, e tutti quei comportamenti di prevaricazione e di presunta superiorità che qualche volta sfociano persino in esiti tragici. Questo vale per le donne come per tutti gli individui e le categorie che non hanno pari opportunità sociali, economiche o di altro tipo. Una esigenza diffusa che anche nella nostra città dobbiamo affrontare quotidianamente”.
Ai lavori della prima seduta della nuova Commissione Pari Opportunità hanno partecipato, oltre all’assessore Albano, il presidente del Consiglio Andrea Giuranna, che ha auspicato una fattiva sinergia con la massima assise cittadina sulle tematiche all’attenzione della Commissione, e il vicepresidente della Provincia di Lecce e consigliere comunale Paola Mita, che ha proposto all’attenzione dei membri della Commissione il protocollo d’intesa contro le discriminazione di genere e per la promozione delle pari opportunità che vede il coinvolgimento della Camera dei Deputati e del Dipartimento per le Pari Opportunità.