Ho accettato le scuse che mi sono state presentate e l’episodio che si è verificato ieri nella frazione di Boncore lo considero definitivamente chiuso. Resta sicuramente l’amaro in bocca per un clima esacerbato da chi non riesce a comprendere che non si può giocare con le necessità delle persone e voglio sperare che questo sia accaduto solo per superficialità.
Il riferimento è ai consiglieri di opposizione che sebbene abbiano censurato l’accaduto, non hanno avuto l’intelligenza di comprendere che il grave episodio si è verificato anche e soprattutto a causa dei continui e infondati attacchi nei confronti dell’amministrazione comunale che, invece, si sta da tempo adoperando per cercare una soluzione, con il sindaco Pippi Mellone che sta verificando ogni possibile strada per limitare i disagi di chi abita a Boncore. Non a caso io e il consigliere Cesare Dell’Angelo Custode siamo andati lì ieri a spiegare, mettendoci la faccia.
Ma per riportare la pace in questa città occorre dire basta alle bugie. Mi auguro che questo serva a far comprendere a tutti, certa stampa compresa, che il confronto e la dialettica politica non devono mai superare determinati limiti, devono fondarsi sui presupposti della verità e della correttezza e soprattutto non devono far leva sulla disperazione delle persone. Comprendo bene quali disagi possano vivere i genitori che si trovano nella impossibilità di portare i figli a scuola, e per questo ci stiamo impegnando tutti al massimo. Dalla collaborazione tra le istituzioni, sono sicuro, uscirà una soluzione in grado di venire incontro quanto più possibile alle esigenze di chi si trova a vivere in una frazione lontana da Nardò, ma non per questo meno importante.
Paolo Maccagnano
Consigliere comunale Nardò