Con mia estrema soddisfazione, da cittadino e da consigliere comunale con delega alla sicurezza, questa maggioranza ha messo in campo notevoli risorse dedicate a tematiche sensibili quali la tutela del decoro urbano.
Ultimo intervento, ma soltanto in ordine cronologico, la ristrutturazione definitiva della fontana di via XX Settembre. Ma non vanno certamente dimenticati tutti gli interventi realizzati finora quali l’istallazione, riparazione e sostituzione delle panchine nelle vie cittadine e presso le marine, la rimozione dei contenitori gialli per gli indumenti usati, il recupero dei lampioni storici di piazza Salandra ed il diserbamento stradale. Sono in corso di realizzazione, inoltre, la rimozione dei rifiuti sui cigli stradali con l’utilizzo dei fondi regionali (ben 25mila euro), la realizzazione del parco verde in luogo del nuovo palazzo di città che a breve verrà demolito e tanti altri interventi, alcuni anche di ampio respiro, che annunceremo nelle prossime settimane.
Se indiscutibilmente apprezzati sotto l’aspetto della bellezza, della gradevolezza e della pulizia della nostra città, va colto anche il risvolto, a me molto caro, di questi interventi in termini di sicurezza e vivibilità.
La tutela del decoro urbano, nella sostanza, sortisce positivi effetti sull’ordine pubblico e costituisce un ottimo strumento per la prevenzione del vandalismo. La sicurezza, di fatto, passa anche da interventi apparentemente slegati da tale tematica, ma che nel concreto costituiscono una leva fondamentale in tal senso.
Aldilà di quello che può essere un punto di vista strettamente personale, quanto sopra esposto è dimostrato dalla cosiddetta “teoria dei vetri rotti”. Tale teoria sostiene che gli aspetti imperfetti dell’ambiente generano la sensazione che la legge non esista ed è più probabile che si producano atti vandalici.
Va da se che questo è solo un piccolo esempio, ancorché condivisibile, di strumenti complementari atti a garantire la sicurezza e prevenire ogni forma di degrado.
Questa amministrazione, con fermezza, sta attuando ed intende attuare tutto ciò che si ritiene necessario per tutelare la sicurezza dei neretini. Prova ne sono i frequenti incontri tenuti in Prefettura, in cui personalmente ho rappresentato il Comune di Nardò, e la stretta collaborazione con le forze dell’ordine. A questo è opportuno che si aggiunga un rafforzamento della collaborazione con i cittadini in modo tale che sia la stessa comunità a prevenire e contrastare informalmente i crimini, mantenendo sano e forte il tessuto sociale.
Augusto Greco
Capogruppo Giovani in azione