MA CI SI PREPARA A UNO SPETTACOLO MUSICALE O AD AFFRONTARE UNA INVASIONE DI “BARBARI”?

La domanda è d’obbligo. Nel leggere i comunicati emessi dal Comune e le richieste della Prefettura la risposta dovrebbe essere la seconda.

E per farlo si deve “blindare” una Città. Strade chiuse per tre giorni, divieti e divietini, il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile già attivo e operativo per giorni e giorni. Polizia, Carabinieri, Vigili Urbani, Operatori Sanitari in stato di allerta. Ma stiamo impazzendo? Tutto questo spiegamento di forze e dispendio di risorse per una manifestazione ovvero “ Battiti Live” promossa dal Gruppo TeleNorba.  Manifestazione che costerà alle casse comunali 24.000 euro ai quali dovrà essere aggiunta una cifra non quantificata per l’organizzazione e sicurezza. E’ ovvio che le misure di sicurezza siano non necessarie ma indispensabili e che le stesse siano emanate dal Ministero degli Interni e il Comune debba solo farle eseguire.  Ci chiediamo se sia necessario organizzare eventi che non determinano alcun ritorno di immagine ed economico alla nostra Città, che determineranno disagi e disservizi enormi per una gran parte dei neretini, eventi pagati lautamente dai cittadini. Eventi il cui unico fine è la possibilità per qualcuno di apparire. E perché non vi siano equivoci diciamo subito che ci auguriamo che Domenica sia una giornata serena e tranquilla. Che tutto si svolga nella massima sicurezza e divertimento. Perché tra i ragazzi che affolleranno via XXV Luglio ci saranno anche nostri familiari e amici. E poco importa se poi ci dovremo sorbire per giorni, settimane, mesi e anni i peana che intoneranno Pippi e i suoi. Sono giovani e credono di essere unici. Non rendendosi conto che di queste manifestazioni Nardò ne ha già viste molte.  Beata gioventù. 

Centro Studi “ Salento Nuovo”                     Lucio Tarricone