“L’8 Aprile 2015 – dichiara il Consigliere Comunale del Partito Democratico Lorenzo Siciliano -proposi di installare nel nostro territorio le case dell’acqua. Un anno dopo la vecchia Giunta Municipale deliberò in tal senso, prevedendo quattro case dell’acqua.
Una in via Alcide De Gasperi, una in viale della libertà, una a Santa Maria al bagno, in via Lamarmora, ed un’altra a S. Isidoro. Il progetto della casa dell’acqua costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, economico e sociale, in quanto il riutilizzo delle bottiglie dell’acqua permette di contenere, alla fonte, la produzione di imballaggi e la conseguente riduzione della produzione di plastica. Inoltre realizza una diminuzione della spesa delle famiglie, derivante dall’acquisto di acque imbottigliate. Infine, permette di riavvicinare la cittadinanza all’acquedotto quale bene pubblico, tenuto conto che il consumo dell’acqua potabile viene garantito dai continui controlli effettuati dall’azienda sanitaria locale in relazione agli standard di qualità e sicurezza.”
“Come opposizione produrremo una richiesta di commissione per ribadire quello che fu un indirizzo ben preciso su questo tema,invitando la Giunta Municipale a prendere atto della delibera già approvata, dando il via all’installazione delle case dell’acqua nelle zone della nostra Città già stabilite. E’ un gesto di responsabilità e rispetto nei confronti sia dell’ambiente che dei cittadini, – conclude Siciliano – unendo la salvaguardia ambientale dal punto di vista del consumo di plastica ed il netto risparmio per tanti cittadini che vorranno acquistare (ad un modico prezzo) acqua pubblica e di “casa nostra”.