Domani, giovedì 14 marzo, è la Giornata nazionale del Paesaggio, istituita nel 2016 con l’obiettivo di promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e di sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati, attraverso specifiche attività da compiersi mediante il concorso e la collaborazione di amministrazioni e istituzioni, pubbliche e private. Per l’occasione il Museo della Preistoria di Nardò, RETE – Ricerca e Territorio e Laboratorio dell’Ecomuseo dell’Archeologia Costiera di Nardò hanno stilato un programma di iniziative in collaborazione con Comune di Nardò, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Brindisi, Lecce e Taranto e Regione Puglia, che coinvolge la comunità in attività finalizzate alla conoscenza, difesa e promozione delle risorse naturali e culturali che il Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio e Palude del Capitano conserva.
Il Museo della Preistoria, infatti, ha tra i suoi principali obiettivi la valorizzazione del Parco, in quanto parte essenziale del patrimonio territoriale pubblico, e opera per rendere accessibile in maniera sempre più consapevole il paesaggio del Parco, quale risultato del continuo rapporto che l’uomo ha intrattenuto con il contesto naturale, forgiandolo e modificandolo secondo le proprie esigenze. Non a caso, la Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 20 ottobre 2000) identifica il paesaggio come “una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni”. Da questa definizione si evince come sia stato proprio il rapporto duraturo intercorso tra uomo e ambiente a plasmare il territorio.
Alle ore 18 è in programma al Museo della Preistoria (chiostro di Sant’Antonio) il convegno sul tema Il futuro di Torre Uluzzo, strumenti di conservazione e valorizzazione per un paesaggio condiviso. Il consolidamento e la conservazione della Torre, per il quale il Comune di Nardò si è recentemente aggiudicato un finanziamento di 25 mila euro di fondi regionali (cui si aggiungono 9 mila di fondi di bilancio comunale), si inseriscono in modo organico nelle azioni necessarie a valorizzare il Distretto Preistorico di Portoselvaggio. In quest’ottica, la condivisione del progetto dell’architetto Alessandro Giuri diviene occasione per approfondire aspetti conoscitivi della storia costruttiva e antropica di quello che oggi si presenta in forma di rudere e connota fortemente il paesaggio della Baia di Uluzzo. Un progetto cui hanno collaborato anche Francesco Giuri per le elaborazioni in 3D e Sergio Fai per le foto. Dopo i saluti del sindaco Pippi Mellone, interverranno Loredana Capone (assessore allo Sviluppo economico e all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia), Mino Natalizio (assessore all’Ambiente, Parchi e Aree protette, Musei), Maria Piccarreta (soprintendente SABAP Brindisi, Lecce e Taranto) e Alessandro Giuri (architetto incaricato del progetto di conservazione e consolidamento di Torre Uluzzo). Modererà Filomena Ranaldo (direttore del Museo della Preistoria di Nardò).
Sempre nella giornata di domani si concluderà il contest fotografico su Instagram promosso dal Museo della Preistoria e incentrato sul patrimonio materiale e immateriale del Parco. In linea, dunque, con gli obiettivi di “monitoraggio” della percezione che la comunità e i visitatori ne hanno e di valorizzazione e promozione della sua immagine attraverso il web. Il contest fotografico è finalizzato a coinvolgere i pubblici delle principali piattaforme social in un percorso di sensibilizzazione e partecipazione ai temi della conoscenza, della tutela e della valorizzazione del paesaggio costiero neretino. L’iniziativa si concluderà con la consegna di un premio simbolico messo a disposizione dal gestore del Museo.
Per informazioni è possibile consultare il sito www.museodellapreistoria.com, la pagina facebook del Museo della Preistoria di Nardò e i profili Twitter e Instagram dello stesso museo.
“Abbiamo una responsabilità, sia individuale che collettiva, nei confronti della nostra eredità culturale, della quale fa parte anche il paesaggio – sottolinea l’assessore Mino Natalizio – per questo la Giornata è utile per sensibilizzare tutti quanti sul tema. Nella nostra città, grazie al Museo della Preistoria, si è scelto di discutere della Torre di Uluzzo, un pezzo di patrimonio che stiamo recuperando e che connota in maniera sublime il paesaggio costiero di Nardò e in particolare quello del parco di Portoselvaggio. Oltretutto si affaccia sulla omonima baia, che viene definita anche la baia del Sapiens e che fa parte del Distretto Preistorico di Portoselvaggio”