MATTINATE FAI DI INVERNO, IL CONVENTO DEI DOMENICANI APRE AGLI STUDENTI
Gli istituti scolastici della città (infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado) avranno la possibilità eccezionale di visitare l’ex convento dei Padri Domenicani di piazza San Domenico nei giorni di, domani e dopodomani, mercoledì 28 e giovedì 29 novembre, grazie alla VII edizione delle Mattinate Fai di inverno, un evento che il Fondo per l’Ambiente Italiano dedica al mondo della scuola. Il neo costituito Gruppo Fai di Nardò (Delegazione di Lecce) ha previsto, infatti, l’apertura straordinaria dell’ex convento, oggi sede del Liceo Artistico “Vanoni”, nelle due mattinate, dalle ore 9:15 alle ore 12:30. Sarà l’occasione per gli studenti neretini di conoscere un importante monumento antico della città, di visitare l’attuale sistemazione del vecchio convento, di scoprire la localizzazione degli antichi dormitori e di godere del Museo Didattico. L’ex convento, che negli anni ’40 del secolo scorso ha ospitato il ginnasio, offre oggi agli studenti del Liceo Artistico la possibilità di studiare e lavorare negli stessi ambienti che i Padri Domenicani utilizzavano proprio le attività artistiche e artigianali, esaltando dunque una certa continuità storica del luogo. A fare da “ciceroni”, anzi da Apprendisti Ciceroni, proprio i “colleghi” studenti del Liceo Artistico. A coordinare l’iniziativa il capo Delegazione Fai di Lecce Adriana Greco Bozzi Colonna e il capo Delegazione del Gruppo Fai di Nardò Giancarlo De Pascalis.
Le Mattinate Fai di inverno, che si tengono in 150 luoghi in 130 città in tutta Italia dal 26 novembre al 1 dicembre, permettono agli studenti di mettersi in gioco per scoprire le loro città da protagonisti. In questa settimana, infatti, il Fai invita gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado a conoscere il patrimonio storico e artistico del loro territorio, accompagnati da altri studenti, gli Apprendisti Ciceroni, appositamente preparati e narratori d’eccezione, che racconteranno agli alunni-visitatori il valore dei monumenti. Con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la fruizione del patrimonio culturale italiano, le Delegazioni attive su tutto il territorio nazionale aprono, gratuitamente e in esclusiva, tanti meravigliosi tesori, normalmente inaccessibili o poco noti al pubblico, grazie anche al patrocinio dell’Unione Europea e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Gli studenti hanno l’occasione di partecipare alle visite guidate condotte da loro coetanei e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”.
“È una meravigliosa opportunità per gli studenti neretini – commenta l’assessore all’Istruzione Maria Grazia Sodero – di arricchire il percorso didattico con un “tuffo” in uno dei luoghi più belli della città, ma anche poco conosciuto. La riconosciuta valenza delle iniziative del Fondo per l’Ambiente Italiano, del resto, è una garanzia per i nostri istituti e non a caso in tanti hanno prenotato la visita e non si lasceranno sfuggire l’occasione”.
“Mi piace molto – aggiunge l’assessore alla Cultura Ettore Tollemeto – l’idea di una esperienza tra pari, con gli studenti “di casa” nel luogo della visita a far da Ciceroni agli altri. In un sito secondo me bellissimo, che pochi neretini conoscono. Ancora una volta il connubio tra Nardò e il Fai sul fronte culturale e ambientale ci consente di riaprire una pagina della nostra storia, di godere di un pezzettino del nostro patrimonio architettonico”.