ANTONIO FILIERI
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Soleto – Litigi e violenze alla ex compagna, i Carabinieri arrestano un 46enne originario del Burkina Faso

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CAPRIFICO

I  Carabinieri  della  Stazione  di  Soleto,  in  sinergia  con  il  NORM  della Compagnia di Maglie, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce nei confronti di un 46enne originario del Burkina Faso. Il  provvedimento  è  scaturito  da  una  serie  di  violazioni  da  parte  dell’uomo,  già  sottoposto  agli arresti domiciliari con dispositivo di braccialetto elettronico, a causa di ripetuti litigi con la propria ex compagna. La  situazione  è  emersa  a  giugno  2024,  quando  la  donna,  30enne  connazionale,  stanca  delle continue vessazioni, trovò il coraggio di recarsi dai Carabinieri per denunciare la violenza subita. Dopo l’ennesimo litigio avvenuto in piena notte, la donna decise di chiedere aiuto, segnando un passo fondamentale nella sua lotta contro l’abuso. Purtroppo, la notizia della denuncia raggiunse rapidamente l’ex compagno, il quale, in preda alla furia, si recò in caserma nel tentativo di intimidire la donna. L’uomo si scagliò contro il cancello della caserma, danneggiandolo. Inoltre aggredì i militari intervenuti per difendere la donna che, grazie alla loro professionalità e al coraggio, la situazione fu rapidamente contenuta, sebbene i due Carabinieri abbiano riportato lesioni e necessitato di cure mediche. Invece, la donna fu messa in contatto con un centro antiviolenza della zona e con il supporto dei Carabinieri fu trasferita in una struttura protetta, lontano dalle minacce e dalla paura. I militari dell’Arma hanno monitorato costantemente la situazione, segnalando ogni violazione del provvedimento cautelare all’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Lecce che ha prontamente agito per garantire che la giustizia fosse servita. Dopo le necessarie formalità, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce dove rimarrà in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria.

Siciliano

Questa  vicenda  rappresenta  una  storia  di  coraggio  e  resilienza.  Essa  ci  ricorda  che,  anche  nei momenti più bui, esiste sempre una via d’uscita. La determinazione della donna a liberarsi dalla violenza  e  il  pronto  intervento  dei  Carabinieri  hanno  scritto  una  pagina  importante  nella  lotta contro ogni forma di abuso, dimostrando che, uniti, si può combattere e vincere.

ANTONIO FILIERI