I Carabinieri hanno intensificato il pattugliamento del territorio di Trepuzzi, con l’obiettivo di innalzare il livello di percezione della sicurezza dei residenti, dopo i recenti avvenimenti accaduti in zona. Nel resoconto delle pattuglie dell’Arma non sono mancate le perquisizioni e i sequestri di armi, con decine di persone e mezzi controllati, ma nel mirino dei Carabinieri sono finiti anche bar e attività di ristorazione. L’operazione di “alta visibilità” concentrata su Trepuzzi ha visto in campo congiuntamente le pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni che operano sul territorio della Compagnia Carabinieri di Campi Salentina, tutte impegnate in un lavoro di squadra che ha consentito di effettuare numerosi posti di controllo alla circolazione stradale nelle zone più esposte ai fenomeni di illegalità e degrado. Unico obiettivo, garantire sempre una maggiore sicurezza ai cittadini, per contrastare ogni forma di illegalità, compresi i furti nelle abitazioni che si verificano nelle ore pomeridiane e serali, quando i residenti sono ancora fuori casa per lavoro oppure per le ultime spese della giornata e quindi c’è più rischio di ricevere la “visita” dei ladri. Al setaccio anche gli esercizi pubblici, per garantire non solo il rispetto della legalità sui luoghi di lavoro ma anche la sicurezza alimentare e la tutela della salute dei consumatori.
Sono state controllate alcune attività di ristorazione, bar e locali di intrattenimento, dove gli uomini dell’Arma Territoriale supportati da personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e dagli uomini del NAS di Lecce hanno contestate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro a seguito di accertate violazioni che riguardano le procedure HACCP e la sorveglianza sanitaria sui luoghi di lavoro. I titolari sono stati invece segnalati alle competenti autorità che valuteranno se adottare ulteriori provvedimenti.
In tema di sicurezza stradale, le pattuglie dell’Arma, oltre alla velocità, si sono concentrate sul tasso alcolemico degli automobilisti, con l’ausilio di precursori ed etilometri, così da prevenire sinistri stradali. Alla fine sono stati tre gli automobilisti finiti nei guai per “guida in stato di ebbrezza”. Nel primo caso un 42enne di Squinzano è stato sorpreso alla guida con un tasso di 0,79 g/l, quindi pur non rientrando nella fascia di rilevanza penale, dovrà comunque pagare più di 500 Euro di sanzione amministrativa, oltre al ritiro della patente. Per un 23enne e un 47enne di Salice Salentino l’etilometro ha segnato, rispettivamente, un tasso di 1,12 g/l e 1,46 g/l, quindi per entrambi è scattata la denuncia con il ritiro immediato della patente. Un 18enne residente a Guagnano è stato invece “pizzicato” dai militari dell’Arma in possesso di una pistola scacciacani con cinque proiettili che portava in giro insieme ad un coltello e una modica quantità di hashish, perciò per lui è scattata inevitabilmente sia la denuncia per porto illegale di armi, che la segnalazione al Prefetto per la droga che aveva in tasca per uso personale. Nel corso del servizio sono stati controllati una cinquantina di veicoli e identificate oltre cento persone, inoltre non sono mancate le multe salate per gli “indisciplinati” alla guida, con un totale di diciotto contravvenzioni e 5 autovetture sottoposte a fermo amministrativo.