La redazione di Agorà Notizia accoglie con entusiasmo l’uscita de “La piazza di Enrico”, un racconto intenso e coinvolgente di Marcello Risi, già sindaco di Nardò, che sarà disponibile nelle edicole della città a partire da domenica 13 ottobre. L’opera, con una scrittura leggera ma carica di emozioni, riporta alla luce uno dei momenti più significativi della storia politica di Nardò: il comizio di Enrico Berlinguer del 4 giugno 1982. Una serata memorabile in cui più di settemila persone si riunirono in una piazza Osanna gremita, sotto le bandiere rosse del Partito Comunista Italiano, per ascoltare la voce del loro leader.
Attraverso il personaggio di Aurelio Marchi, un ingegnere in pensione che racconta al giovane nipote Luca quella giornata storica, Risi ci trasporta in un’epoca di grande fermento politico e sociale. La Renault con i megafoni che percorreva le vie della città per annunciare il comizio, l’arrivo degli autobus con i militanti da tutta la Puglia, il palco di fronte al tempietto, la folla emozionata. E poi Berlinguer, l’uomo che incarna il sogno di una politica pulita e vicina alla gente, che con passione parlava dei valori della democrazia, del suo legame con Aldo Moro, della giustizia sociale, fino alla tragica morte, durante un comizio a Padova, colto da un ictus nel pieno della sua missione.
Risi non si limita a rievocare un evento straordinario, ma ricostruisce l’anima di una comunità, con i suoi protagonisti, le lotte, le riunioni del dopoguerra nel Chiostro dei Carmelitani, l’occupazione delle terre dell’Arneo, la costruzione della sezione di Piazza Pio XI, le feste dell’Unità. Un lungo percorso che arriva fino al 1991, anno dello scioglimento del Pci, e che segna il tramonto di un’epoca irripetibile.
Questo lavoro è anche un omaggio ai militanti e ai dirigenti del Pci di Nardò, che con straordinaria generosità hanno trasmesso ai giovani il valore dell’impegno civile e politico. Con grande stima, auguriamo a Marcello Risi un meritato successo per quest’opera, capace di raccontare una parte essenziale della nostra storia e di riaccendere nei giovani il desiderio di un futuro carico di diritti e speranza. Da parte della redazione di Agorà Notizia, un grande imbocca al lupo per questa nuova avventura letteraria!
