La tranquillità estiva di Santa Maria al Bagno si è trasformata in un campo di battaglia verbale e emotiva, alimentata dalle polemiche che circondano i lavori pubblici in corso. Ciò che doveva essere un progetto per migliorare le infrastrutture locali si è rivelato invece un motivo di discordia tra residenti, commercianti e autorità.
Le critiche principali sono rivolte verso Aqp, l’ente responsabile del progetto, e la ditta appaltatrice incaricata dell’esecuzione. I residenti lamentano una gestione inefficace e un coordinamento caotico, che hanno portato a disagi prolungati e a un impatto significativo sulla qualità della vita. “I rumori incessanti e la polvere ovunque hanno reso impossibile vivere e lavorare qui,” dichiara Giovanni, un residente del luogo. “I turisti che dovrebbero riempire le nostre strade in estate sono spariti, e i commercianti stanno lottando per sopravvivere.”
Le attività ricettive, solitamente fiorenti in questa stagione, hanno subito un colpo devastante. Hotel e bed & breakfast, che di solito accolgono numerosi visitatori, hanno visto una drastica diminuzione delle prenotazioni. “Abbiamo dovuto ridurre il personale e rinunciare a nuove assunzioni a causa della riduzione del flusso turistico,” lamenta Maria, proprietaria di un piccolo hotel lungo la costa.
Le accuse contro la ditta appaltatrice non sono da meno, con numerose segnalazioni di ritardi nei tempi di completamento e di un impatto ambientale negativo sul delicato ecosistema costiero. “Questi lavori stanno distruggendo l’ambiente che cerchiamo di proteggere da anni,” lamenta Laura, un’attivista ambientale locale. “È un contraccolpo devastante per la nostra comunità.”
Un video recentemente pubblicato su Lecce Prima ha amplificato le voci di dissenso, mostrando il disastroso impatto dei lavori sulla vita quotidiana della comunità. Puoi guardare il video qui: Lavori pubblici a Santa Maria al Bagno – Lecce Prima.
Uno degli aspetti più critici è rappresentato dai continui ritardi nel completamento dei lavori, previsti originariamente per prima dell’estate ma ora protratti senza fine a vista. Questi ritardi hanno aggravato ulteriormente le tensioni tra la popolazione locale e le autorità responsabili, con crescenti richieste di azioni risolutive immediate.
Santa Maria al Bagno, nota per la sua bellezza naturale e la sua accoglienza calorosa, ora si trova a un punto di svolta. Mentre i lavori continuano e le tensioni aumentano, la comunità esige soluzioni immediate e efficaci per ripristinare la serenità e la prosperità del luogo, senza ulteriori ritardi o compromessi.