Evasione e maltrattamenti contro i familiari: questi i reati di cui dovrà rispondere un 39enne disoccupato residente in un comune del basso Salento arrestato ieri dai Carabinieri della Stazione di Taurisano. Tutto sarebbe nato dopo che l’uomo, contravvenendo agli obblighi relativi alla misura cautelare degli arresti domiciliari a cui era sottoposto, si è allontanato dalla propria abitazione raggiungendo la casa del fratello 22enne dove avrebbe provocato una violenta lite scaturita per futili motivi. La situazione sarebbe poi degenerata. Tra i due infatti sarebbe nata una colluttazione al termine della quale il fratello riportava lesioni al volto. Ad essere coinvolta anche la madre la quale, nel tentativo di sedare il diverbio, sarebbe rimasta coinvolta nella zuffa riportando lesioni personali, tanto da dover ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale “F. Ferrari” di Casarano dove la stessa si è successivamente recata.
Ad allertare i militari dell’Arma sono stati alcuni vicini che hanno segnalato la situazione al numero di emergenza 112. Tempestivo l’intervento dei Carabinieri, che hanno raggiunto l’abitazione e condotto una immediata e celere attività info-investigativa riuscendo a ricostruire la dinamica dei fatti individuando così il prevenuto quale presunto autore dell’azione delittuosa. Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.
Essendo il procedimento nella fase preliminare, l’eventuale colpevolezza in ordine ai fatti contestati dovrà essere accertata in sede di processo.