*Di Carmine Sanasi*
Il 23 giugno, i cittadini di Lecce saranno chiamati nuovamente alle urne per decidere chi guiderà la città tra Adriana Poli Bortone e Carlo Salvemini. Il primo turno delle elezioni comunali ha visto un risultato sorprendente: Poli Bortone, affettuosamente chiamata “l’Adriana” dai leccesi, ha ottenuto un vantaggio del 3% su Salvemini, nonostante le interferenze delle diramazioni locali del sistema Emiliano.
Adriana Poli Bortone ha dimostrato il suo carisma e la sua capacità di attrarre consensi, proponendosi come l’alternativa necessaria per un cambiamento radicale a Lecce. La sua lunga carriera politica e la sua esperienza sono state premiate dagli elettori, che hanno visto in lei la promessa di una nuova visione per la città. Poli Bortone ha chiaramente evidenziato la necessità di una leadership forte e decisiva per affrontare le sfide economiche, sociali e ambientali che si andranno a delineare nella Lecce che verrà.
Dall’altra parte, Carlo Salvemini, sindaco uscente, ha visto il suo consenso diminuire significativamente. Dopo sette anni alla guida della città, molti cittadini hanno espresso insoddisfazione per la sua gestione. Nonostante il risultato del primo turno, Salvemini ha deciso di continuare la sua corsa, sperando di recuperare terreno in vista del ballottaggio, ma le critiche alla sua amministrazione sono state numerose e severe.
Il ballottaggio del 23 giugno rappresenta un momento cruciale per Lecce. Adriana Poli Bortone ha lanciato un appello ai cittadini per un “plebiscito” di sostegno, chiedendo un voto massiccio per garantire un cambio di rotta alla guida della città. La sua campagna è centrata sulla promessa di rinnovamento e sulla volontà di portare una nuova energia e una visione innovativa alla gestione cittadina.
Il clima politico a Lecce è carico di aspettative. La scelta tra Adriana Poli Bortone e Carlo Salvemini non è solo un confronto tra due candidati, ma tra due visioni opposte per il futuro della città. La partecipazione al voto sarà determinante per il futuro di Lecce. Poli Bortone rappresenta l’opportunità di un cambiamento significativo, con l’obiettivo di risolvere i problemi della città con decisione e competenza.
La sfida tra Adriana Poli Bortone e Carlo Salvemini è molto più di un semplice confronto elettorale. È un bivio per Lecce, una scelta tra continuità e rinnovamento. I cittadini di Lecce hanno ora l’opportunità di esprimere la loro preferenza e determinare la direzione che la città prenderà nei prossimi anni, scegliendo una leadership che promette di portare Lecce verso un futuro migliore e più prospero.