Lecce – Furti in esercizi commerciali e indebito utilizzo di carte di credito, due arresti domiciliari
Furto aggravato continuato in concorso nonché indebito utilizzo di carte di credito: nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Lecce Santa Rosa hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due salentini, ora agli arresti domiciliari. Il provvedimento in esecuzione è frutto dell’attività info-investigativa condotta dai militari dell’Arma per contrastare il fenomeno dei furti in esercizi commerciali. L’indagine ha consentito di ricostruire undici episodi avvenuti con il medesimo disegno criminoso in danno di bar, profumerie, ottiche e ristoranti sparsi nel capoluogo salentino. In un caso inoltre è stato riscontrato l’utilizzo fraudolento di una carta di credito denunciata rubata dall’interno di un’autovettura in sosta. L’attività di indagine nata a seguito delle denunce querele presentate dalle parti offese, si è sviluppata attraverso una minuziosa e dettagliata analisi dei sistemi di video sorveglianza presenti sul territorio urbano oltre che nelle attività commerciali stesse. Le immagini acquisite e gli accertamenti tecnici effettuati dai militari, hanno permesso di ricostruire le esatte modalità esecutive e l’individuazione dei presunti responsabili. Gli stessi, grazie alla complicità di concorrenti che chiedevano pretestuose informazioni, sono riusciti ad assicurarsi il prodotto delle azioni delittuose consistente in profumi, occhiali griffati, piccoli elettrodomestici e in alcuni casi anche monopattini elettrici e denaro contante. Al termine delle operazioni di polizia, entrambi i soggetti sono stati sottoposti alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.