Tutti si sono accorti della “morìa” di serate conclusive dei corsi di danza che prima davano vita a decine di iniziative a costo molto ridotto per l’Amministrazione comunale. Compito della politica è anche sostenere e “coccolare” una iniziativa invece dell’altra, effettuando scelte, talvolta anche difficili. Evidentemente la nuova Amministrazione comunale non crede nella formula degli spettacoli di danza (del resto questo orientamento venne annunciato in campagna elettorale) ma appare inaspettata la decisione di non “coccolare” una manifestazione già rodata e riconoscibile come il “Premio Battisti”.
Sono trascorsi ormai vent’anni da quel 9 settembre 1998. Ancora oggi animato dalla solita passione mi spendo a portare avanti l’omaggio che ogni anno rivolgo a Lucio Battisti.
Purtroppo, con grande rammarico, devo prendere atto che, per il Premio Battisti, non ci sono risorse comunali per svolgere a Nardò la XX edizione.
A questo punto mi chiedo come mai per il secondo anno consecutivo per la manifestazione più importante dell’ultimo ventennio non ci siano risorse.
L’assessore Tollemeto mi ha invitato a formulare delle pubbliche scuse per non aver svolto lo scorso anno a Sant’Isidoro la manifestazione.
Ma, con i 5mila euro proposti era veramente impossibile realizzare qualcosa di dignitoso.
L’assessore Puglia mi ha informato che le risorse comunali erano gia’ state tutte impegnate per organizzare l’estate neretina 2018, quindi l’Associazione Lucio Battisti aveva protocollato in ritardo la richiesta, 14 aprile 2018. Mea culpa?
A questo punto non avevo altra scelta che rivolgermi a qualcuno che potesse dare una mano affinché il Premio Battisti prosegua il suo iter di grande coinvolgimento popolare.
Il sindaco di Galatone Flavio Filoni alla richiesta di svolgere l’evento nella vicina città di Galatone ha risposto positivamente, e di questo sono grato a lui e alla sua amministrazione. Il premio si svolgerà quindi presso il bellissimo e storico Palazzo Marchesale di Galatone il giorno 24 agosto alle ore 21.
Accolgo a braccia aperte chiunque volesse il bene di questa storica manifestazione. Nessuno si permetta di fraintendere un evento dedicato a Lucio Battisti con sfondi politici perché l’arte, lo spettacolo, la musica, esulano da qualsiasi appartenenza. Ribadisco, benvenga chiunque abbia a cuore le sorti del Premio Battisti.
Concludo ringraziando il numerosissimo pubblico che ha sempre seguito con grande partecipazione l’evento, ringrazio chi ha contribuito e continuerà a prodigarsi con spirito d’iniziativa, ringrazio il mio direttore artistico Tommaso Zuccaro sempre presente dal 2008, importante la sua professionalità per la crescita dell’evento.
Vi aspettiamo a Galatone il 24 agosto per vivere ancora insieme grandi “emozioni”.
Maurizio Leuzzi