Babbo Natale arriva anche in Sup! Domenica 18 dicembre, tra Santa Maria al Bagno e Santa Caterina, l’evento Babbo Natale in Sup, organizzato da Andrea Sciacca in collaborazione con le associazioni Portoselvaggio Terra Nostra, Asd Salentinatletica, Gruppo Salento Sup, che coinvolgono gli amanti di questo sport, sempre più diffuso sui litorali anche della provincia di Lecce. C’è anche il supporto del Comune e, in particolare, dell’assessorato alle Marine guidato da Giulia Puglia.
I suppers, a bordo delle loro tavole, armati di pagaia e vestiti da Babbo Natale, partiranno alle ore 10 da una spiaggia delle due marine per raggiungere l’altro versante. L’approdo, previsto intorno alle ore 11, sarà una sorpresa, perché sarà deciso in mattinata in base ai venti. Gli inediti Babbi Natale, che giungeranno dal mare invece di arrivare sulla slitta trainata da renne volanti, distribuiranno “dolcezza”. I bambini potranno seguire la pagaiata sulla litoranea (lungomare Emanuele Filiberto) e attendere sulla spiaggia dolcetti, caramelle, cioccolata calda, biscotti e crostatine. Ci sarà anche la “compagnia” dei canoisti dell’associazione Canoa Kayak Club Salento.
Numerosi operatori commerciali locali delle marine neretine hanno sposato l’iniziativa fornendo supporto logistico e soprattutto le leccornie per i bambini. Legambiente Neretum interverrà per sensibilizzare sulle buone pratiche ambientali e per parlare dell’ultimo rapporto sulle “ecomafie”. Ci sarà l’associazione “Lotta alla talassemia di Giovanni Tamborrino onlus” di Gallipoli con una raccolta fondi con le stelle di Natale. Anche l’associazione Salento Sup sarà presente con i suoi Sup e collaborerà alla buona riuscita dell’evento. Infine, Laura Spano condurrà tutta la giornata. La manifestazione è aperta a chiunque abbia voglia di aderire e condividere lo spirito natalizio e il piacere di stare insieme, creando un’atmosfera allegra e divertente soprattutto per i più piccoli.
“Il SUP, acronimo di Stand Up Paddle, o Paddleboard – spiega Andrea Sciacca – è uno sport con tavola e pagaia, che prevede di pagaiare in piedi su una “Sup board”. Negli ultimi anni ha fatto proseliti anche tra persone provenienti dalle discipline più affini come il windsurfing o il kiteboarding. L’equilibrio è fondamentale, ma le tecniche e le manovre di surfate dipendono dalla bravura dell’atleta. Siamo contenti di far conoscere il SUP in questo evento, ma soprattutto di fare un evento di solidarietà rivolto ai più piccoli”.
