VANDALI IN AZIONE A TAURISANO, IDENTIFICATI DALLA POLIZIA GLI AUTORI
Dopo la recrudescenza degli atti vandalici che hanno danneggiato edifici e luoghi di pubblico interesse, è stata immediata la risposta del locale Commissariato di P.S.
Nell’ultimo mese sono stati difatti individuati e denunciati 5 soggetti, di cui tre minorenni, responsabili di tre distinti episodi a danno della comunità taurisanese.
Il primo risale alla vigilia dello scorso natale, quando P.P. un 35enne di Taurisano, aveva dato alle fiamme l’albero di Natale che associazioni di volontariato composte da bambini e rispettivi genitori, avevano allestito nella piazza principale del paese. Un caso risolto in poche ore dagli agenti che durante il servizio notturno avevano bloccato e identificato l’autore, mentre tentava di far perdere le proprie tracce. Il responsabile veniva poi ristretto in custodia cautelare nelle forme domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Una seconda attività di polizia, ha consentito di identificare l’autore di un secondo attentato incendiario verificatosi lo scorso 26 dicembre, quando furono dati alle fiamme dei cassonetti dei rifiuti, predisposti nelle immediate vicinanze degli ambulatori dei medici di base. Subito dopo l’episodio, l’analisi dei sistemi di sorveglianza installati nelle adiacenze, permisero di identificare un altro uomo del posto, A. M. di 35 anni, proprio mentre appiccava le fiamme. Il responsabile veniva poi sottoposto a procedimento penale da parte della Procura della Repubblica e dovrà rispondere anche del danneggiamento cagionato alla struttura sanitaria di proprietà del comune di Taurisano.
Più recentemente, a seguito di diverse segnalazioni rivolte alle forze dell’ordine per delle incursioni avvenute all’interno della scuola media di via Lecce, attualmente in fase di ristrutturazione, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni, tre giovani del posto, tutti di 16 anni. Tale risultato è stato raggiunto all’esito di mirati e sistematici servizi di osservazione e controllo, svolti dagli agenti delle volanti del Commissariato.
Il replicarsi di tali gravi episodi che hanno arrecato danni diffusi alla città, indignando i suoi abitanti, hanno così permesso di assicurare alla Giustizia i responsabili di un crescente quanto deprecabile fenomeno, capace di ingenerare perdurante allarme nella collettività.